Partita sfortunata per la Clementina 2020 contro una Arena Volley che non ha regalato niente e che ha dimostrato di valere il posto in classifica che occupa.
Sfortunata perché, nonostante abbia lottato alla pari delle avversarie nei primi tre set, vuoi per la bravura delle avversarie, vuoi per la cronica mancanza di una giocatrice killer nei punti decisivi, vuoi per qualche decisione dubbia arbitrale, anche questa sera sono uscite dal campo tra gli applausi dei tifosi ma con in mano un bel pugno di mosche.
È stata comunque una bella partita, che per certi periodi ha offerto al folto pubblico di appassionati un bello spettacolo, con azioni lunghe ed incerte e che hanno visto le due squadre affrontarsi a viso aperto. Le ospiti sono state sicuramente più continue e per questo si sono aggiudicate il primo set. Nel secondo le clementine, dopo aver preso il comando delle operazioni, non lo hanno più mollato nonostante il veemente recupero delle ospiti, pareggiando i conti. Il terzo set ha visto sempre le marchigiane al comando con le venete che sono riuscite nel sorpasso solo nel concitato finale, che ha visto anche un cartellino rosso attribuito dall’arbitro alla nostra squadra. Nel quarto parziale le clementine, demoralizzate, hanno da subito lasciato il comando delle operazioni alle ospiti e non sono più state in grado di seguirle, perdendo la concentrazione e la capacità di lottare come nei set precedenti.
1° set. Moretti schiera Fabbo in diagonale con Malatesta, Barbolini e Belegni in banda, Tomasetig e Calza al centro e Sposetti libero.
Dopo una fase iniziale di studio, tre punti consecutivi di Naddeo portano avanti le ospiti, 4/7.
Le clementine provano a risollevarsi ma si espongono a qualche errore di troppo, 5/11. Capitan Barbolini tenta di sbloccare la situazione contingente, ma la difesa delle ospiti regge molto bene l’urto, 8/16. Tomasetig si oppone con dei bei muri e riavvicina le esine, 15/19. Entra Luciani per Fabbo e con un bel muro costringe coach Zappaterra a richiamare le sue, con le esine a -3, 17/20. Dentro anche Giuliani per Calza nel tentativo di provare il tutto per tutto per recuperare lo svantaggio, ma ormai è troppo tardi, perché le ospiti chiudono con una bella schiacciata di Riccato, 22/25.
2° set. Molto combattuto l’inizio del secondo parziale con le due squadre che tentano di avere il sopravvento sulle avversarie, 6/6. Si lotta su ogni pallone con Barbolini e Tomasetig da una parte e Sgarbossa e Naddeo dall’altra, 11/11. Al primo tentativo di fuga delle locali, con due bei punti di Belegni, il tecnico ospite ferma subito il gioco, 14/12.
Bello il gioco espresso dalle due squadre, con ottimi scambi di buona fattura tecnica, 16/15.
Sorpassi e controsorpassi caratterizzano questa fase ed esaltano i tifosi sulle gradinate, 18/17. Tre errori consecutivi delle esine riportano avanti le ospiti, 20/21. La lotta è acerrima e il pareggio delle esine è sull’ace di Malatesta, 22/22. IL finale è tutto di una splendida e insuperabile Tomasetig capace di murare tutti i tentativi avversari, 25/23.
3° set. Luciani per Fabbo in regia da subito per le esine. Si lotta ancora con veemenza, ma due ace consecutivi di Sgarbossa portano avanti le ospiti, 5/8. Una ispirata Belegni e un attacco di Tomasetig per il sorpasso delle marchigiane, 9/8. Capitan Barbolini con tre punti consecutivi mantiene avanti le esine, 14/12. Sul servizio di Malatesta, un attacco di prima intenzione di Luciani per il max vantaggio locale, 18/14.
Non c’è un attimo di tregua perché due muri consecutivi delle veronesi portano le squadre al pareggio, 18/18. Un finale, quindi molto incerto, se non fosse che il primo arbitro, con le due squadre sul punteggio di 21 a 22, mostra il cartellino rosso al tecnico della Clementina per proteste, portando le venete a quota 23. Le esine tentano in tutti i modi di recuperare, ma alla fine si devono arrendere ai vantaggi, 23/25.
4 set. Coach Moretti propone Luciani e Giuliani dall’inizio per Fabbo e Calza.
Partono subito di gran carriera le ospiti approfittando dello stato di demoralizzazione delle esine, 1/5. Cercano di scuotersi Barbolini & co. e recuperano fino all’8/9. Poi un parziale mortifero di 6 a 1 porta le ospiti ad un vantaggio di tutta sicurezza, 15/9.
Il set in pratica finisce qui perché le clementine non hanno più la forza di volontà di lottare su ogni pallone e si lasciano trasportare dagli eventi come le bordate avversarie. Nel finale un, forse, tardivo riaccendersi di combattività per le esine che le porta a riavvicinarsi, quando ormai, però, è troppo tardi. Finisce 20/25 e 3 a 1 a favore delle venete che comunque non hanno assolutamente demeritato e dimostrato tutto il loro valore.
CLEMENTINA 2020 VOLLEY – SMAPIU’ ARENA VOLLEY VERONA 1-3 (22/25 – 25/23 – 23/25 – 20/25)
Clementina 2020: Belegni 13, Usberti, Barbolini 18, Malatesta 11, Calza 3, Tomasetig 14, Fabbo 2, Luciani 4, Casarin, Giuliani 1, Boari, Bastari, Sposetti 1 (L1), Pieralisi (L2). All. Moretti
Smapiù Arena Volley VR: Naddeo 17, Sgarbossa 13, Cicolini 6, Negrini 3, Riccato 15, Murari 5, Balconati 1, Silotto, Akhigbe, Magri, Di Nucci(L1), Corra(L2). All. Zappaterra
Arbitri: Audone e Rossi
Clementina 2020: muri 11, batt. 8 v, batt 17 s, att. 31%, ric. 59%, errori punto 22.
Smapiù Arena Volley VR: muri 11, batt. 5 v, batt 9 s, att. 33%, ric. 60%, errori punto 19.