Lunga la lista degli infortunati per Jesi, niente alibi, ma in un altro momento sarebbe stata un’altra partita
«Questa domenica nessun rimpianto, questa partita sarebbe stata complicata da vincere anche se fossimo stati al completo – ha dichiarato coach Ghizzinardi a fine partita – contro una squadra dalle grandi qualità, come ha dimostrato. La terza partita in una settimana difficile, dove qualcuno infortunato, ha giocato per onor di firma perché infortunato, penso a Valentini e Di Emidio». È la fotografia esatta del match contro Umana San Giobbe, che chiude una settimana terribile, con tre incontri ravvicinati.
Chiusi, squadra che sta attraversando un momento di grande fiducia, ha dimostrato tutto il suo valore, giocando sicuramente meglio rispetto a quanto aveva fatto nella gara di andata che comunque aveva vinto (72-71), con un pacchetto di esterni forti ed un centro, un “certo” Renzi, un sempreverde classe ’89, uno di quelli che hanno l’Abc del basket stampato nel Dna.
La squadra di casa ha fatto davvero quel che poteva, ma la partita già nel primo quarto si è messa in salita, poi al riposo lo svantaggio era già in doppia cifra (25-38).
Si è visto chiaramente che la squadra stasera non aveva la forza per rimontare e ribaltare la situazione, tutti quanti, chi più chi meno, hanno raschiato il fondo del barile provando a cercare se era avanzata un po’ di energia dopo averne consumata parecchia in questa settimana, che a essere ottimisti non esitiamo a definire difficile e non solo in campo, ma anche semplicemente per lavorare in palestra. Ne hanno risentito anche parecchie azioni, sia difensive, che offensive, che in altri momenti sarebbe riuscita a gestire diversamente.
Tutto il resto passa purtroppo in secondo piano, il -16 finale forse eccessivo, anche il coraggioso e lodevole colpo di coda che aveva portato la General Contractor a -6 (36-42 grazie alla tripla di Valentini) che poteva riaprire il match. Ciò che più conta è che l’infermeria diventi un po’ meno sovraffollata, e che le due uscite anticipate dal campo per Petrucci e Di Emidio, non peggiorino le cose. Come ha ribadito ironicamente Ghizzinardi «per fortuna si è trattato di infortuni da traumi», difficile dargli torto perché in questo momento il rischio, è che, dovendo “spremere” alcuni giocatori, si possano rischiare infortuni muscolari, che potrebbero richiedere lunghi tempi di recupero, come sta accadendo per Marulli e Cena; l’importante è anche evitare di pensare al calendario che ora propone due prossime partite tra le più difficili in assoluto, la trasferta di domenica 26 a Ruvo di Puglia contro una squadra che avrà il dente avvelenato per la sconfitta di stasera a Cerreto contro Fabriano e per i fatti della gara di andata, certamente non attribuibili alla squadra e al pubblico di Jesi. Seguirà l’infrasettimanale di mercoledì 29 al pala Triccoli, contro Roseto.
Peccato, perché dopo la vittoria nel derby di Fabriano la squadra era arrivata al top della fiducia; in ogni caso il campionato è lungo, l’obiettivo resta sempre lo stesso: agganciare i play-in, se dovesse diventare impossibile arrivare tra le prime sei e stasera, nonostante tutto, la squadra mantiene ancora l’ottavo posto in classifica.
Legittima la festa dei tifosi toscani, correttissimi, a fine partita. per la prima volta di Chiusi al pala Triccoli; sicuramente fa un certo effetto vincere su un parquet, per un quarto di secolo calcato da tanti campioni, tra A/1 e A/2.
GENERAL CONTRACTOR JESI-UMANA SAN GIOBBE CHIUSI 56-72 (10-19, 15-19, 19-23, 12-11)
General Contractor Jesi: Di Emidio 5 (1/6, 1/3), Berra 8 (3/7, 0/0), Valentini 3 (0/2, 1/4), Petrucci 6 (3/5, 0/1), Zucca 15 (3/4, 2/6), Tamiozzo 0 (0/0, 0/0), Ponziani 6 (3/6, 0/0), Malatesta 3 (0/1, 1/1), Carnevale 0 (0/0, 0/1), Bruno 10 (3/8, 1/4), Castillo ne. All.: Ghizzinardi.
Tiri da due 15/39, 39% – tiri da tre 7/20, 35% – tiri liberi 5/8, 62% – Rimbalzi 25, 4+21 (Zucca 6) – assist 15 (Bruno 5).
Umana San Giobbe Chiusi: Criconia 8 (1/3, 2/6), Ceparano 3 (0/1, 1/2), Renzi 17 (6/9, 1/6), Raffaelli 17 (3/4, 2/4), Rasio 11 (4/6, 1/2), Baldi 4 (2/3, 0/4), Longetti ne, Fall 0 (0/1, 0/0), Chappelli 7 (1/1, 1/2), Ius 0 (0/0, 0/0), Gravaghi 5 (1/1, 1/6). All.: Zanco.
Tiri da due 18/29, 62% – tiri da tre 9/32, 28% – tiri liberi 9/10, 90% – Rimbalzi 42, 10+32 (Rasio 12) – assist 11 (Rasio 4).
Arbitri: Foschini di Russi e Scaramellini di Fano