Wednesday 15 January, 2025
HomeAttualitàGiorgia Sandroni premiata dalla Royal Academy of Culinary Arts

Importante riconoscimento per la giovane pasticcera originaria di Maiolati Spontini

Giorgia Sandroni, che si è stabilita a Londra da cinque anni, premiata dalla Royal Academy of Culinary Arts di Londra, sarà ricevuta in comune dal sindaco Tiziano Consoli che le consegnerà una targa per aver portato onore e lustro alla comunità. È solo una parte della motivazione incisa sulla targa che venerdì prossimo alle ore 18, le verrà consegnata dal sindaco Tiziano Consoli nell’aula consiliare di Maiolati Spontini.

Giorgia Sandroni, 25enne di Moie vive e lavora a Londra, la città dove lo scorso novembre è stata premiata come “Giovane pasticcera del Regno Unito 2024” durante una cerimonia nel prestigioso Claridge Hotel di Londra. Non era mai accaduto in quarant’anni di competizione che a vincere fosse una marchigiana, solo un’altra chef italiana, la torinese Gabriella Cugno, era arrivata al traguardo, vincendo nel 2015 lo stesso titolo.

L’Amministrazione comunale ha deciso di omaggiarla e consegnare l’attestato che recita: “Alla concittadina Giorgia Sandroni, esempio di talento, passione e dedizione, che con il prestigioso riconoscimento di Giovane pasticcera dell’Anno 2024 conferito dalla Royal Academy of Culinary Arts, ha portato onore e lustro alla nostra comunità”.

«Non possiamo che essere orgogliosi e ammiratiha dichiarato il sindaco Consoli del talento di Giorgia, che ha fatto parlare di Moie e di Maiolati Spontini oltre i confini nazionali, per un riconoscimento frutto di tanto impegno e lavoro».

Autore

Giancarlo Esposto

Giornalista iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1985 – tessera n. 52020 - e scrittore. Ha all’attivo numerose collaborazioni con emittenti radio-tv e giornali su carta e online. Nel 2010 medaglia d’argento per i 25 anni di iscrizione all’Ordine, nel 2020 tra i premiati del Premio Giornalistico Nazionale Giuseppe Luconi. Come scrittore, dopo alcune pubblicazioni di sport, relative alla sua attività giornalistica e dedicate al vernacolo, si è dedicato alla narrativa, pubblicando 5 romanzi; il più recente "Anagramma di donne". Pochi mesi fa ha pubblicato il libro "Dal taccuino di un cronista", racconti di oltre trent'anni di giornalismo. Una delle sue frasi preferite: “La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.” (Fernando Pessoa).