Thursday 16 January, 2025
HomeAttualitàChiaravalle, la linguista Vera Gheno inaugura la rassegna “Parlare futuro”

La rassegna “Parlare Futuro” torna con il tema del linguaggio e Vera Gheno come ospite d’onore, mercoledì 15 gennaio

La 14ª edizione della rassegna “Parlare Futuro” prende il via, ancora una volta, arricchendo l’inverno marchigiano con una riflessione profonda sul linguaggio e il suo impatto sulla società contemporanea. Con il claim “siamo le parole che usiamo”, il programma mira a stimolare domande fondamentali sui modelli, le virtù e gli ideali che alimentano il senso di comunità, offrendo una prospettiva sul presente e progetti per il futuro.

L’idea al centro della rassegna è che il linguaggio, oltre a definire l’identità di ciascuno di noi, sia un potente strumento per interpretare e costruire la realtà. “Prendersi cura delle parole significa prendersi cura della società stessa“, sottolineano gli organizzatori.

Vera Gheno inaugura la rassegna

L’apertura di “Parlare Futuro” è affidata alla linguista, saggista e attivista Vera Gheno, che sarà ospite mercoledì 15 gennaio, alle ore 21.15, presso il Teatro Tullio Giacconi di Chiaravalle. Nel suo intervento, intitolato “Normalità, diversità e tutte le parole nel mezzo”, Gheno esplorerà i temi affrontati nel suo ultimo saggio, Grammamanti. Immaginare futuri con le parole.

La studiosa invita a trasformarci in “grammamanti”, ossia amanti della lingua che, invece di imporre regole rigide, accolgono e studiano i mutamenti linguistici che riflettono l’evoluzione della società. “Dobbiamo essere sempre meno grammarnazi e sempre più grammamanti“, afferma Gheno, sottolineando l’importanza di un linguaggio libero e inclusivo.

Linguaggio e politica: una sfida contemporanea

L’intervento di Vera Gheno è accolto con entusiasmo dalle istituzioni locali. La Sindaca di Chiaravalle, Cristina Amicucci, ne evidenzia la rilevanza anche per il dibattito pubblico: “La riflessione di Gheno si estende al linguaggio politico, spesso caratterizzato da imbarbarimento e discorsi d’odio. Prendersi cura delle parole significa promuovere il rispetto e la gentilezza“.

Anche l’Assessore alla cultura, Francesco Favi, richiama l’invito della Senatrice Liliana Segre: “Dobbiamo interpretare una politica che si esprime con rispetto e ascolto, lasciando fuori la violenza verbale“.

Vera Gheno

Vera Gheno è una delle voci più autorevoli nel campo della linguistica e della comunicazione. Sociolinguista, divulgatrice e traduttrice dall’ungherese, ha collaborato per vent’anni con l’Accademia della Crusca e vanta un’ampia produzione editoriale. Tra le sue opere più recenti figurano Trovare le parole, Chiamami così e L’antidoto.

L’ingresso all’evento è libero e gratuito. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il numero 338 4162283.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.