L’Azienda Sanitaria Territoriale (AST) di Ancona ha chiuso il 2024 con il risultato di 298 nuove assunzioni, distribuite tra diverse categorie professionali.
Le assunzioni sono state così ripartite:
- 75 medici, provenienti da discipline con priorità basate su carenze specifiche;
- 83 infermieri, fondamentali per il potenziamento dell’assistenza diretta ai pazienti;
- 45 operatori socio-sanitari (OSS), reclutati attraverso un concorso unificato tra enti di cui AST Ancona è stata capofila;
- 95 altre figure professionali, tra cui analisti, biologi, ingegneri, farmacisti, veterinari, tecnici, assistenti sociali, amministrativi e altri profili indispensabili per il funzionamento e il supporto ai vari servizi.
Le assunzioni sono avvenute attraverso diverse tipologie contrattuali, tra cui contratti a tempo indeterminato, determinato, collaborazioni e libera professione, rispondendo così a esigenze specifiche di flessibilità e tempestività nel rafforzamento degli organici.
Procedure di selezione e concorsi
Nel corso dell’anno, l’Unità Operativa Complessa Risorse Umane ha gestito inoltre numerosi bandi di concorso e avvisi pubblici, consentendo di colmare carenze in diverse aree critiche. Particolarmente rilevante è stato il concorso per 51 dirigenti medici, che ha interessato discipline mediche classificate in base alle priorità dettate dal fabbisogno.
La selezione unificata per operatori socio-sanitari (OSS), di cui AST Ancona ha coordinato le procedure, rappresenta un altro traguardo significativo, permettendo l’inserimento di nuovi professionisti a supporto delle attività sanitarie e assistenziali.
Un risultato notevole in un contesto complesso
L’attuale panorama sanitario è caratterizzato da gravi carenze di personale medico e tecnico, una difficoltà che si riflette a livello nazionale e richiede sforzi straordinari per il reclutamento di nuove risorse.
La direzione dell’AST Ancona conferma la volontà di proseguire con un piano di potenziamento e consolidamento del personale, garantendo che i servizi sanitari possano continuare a rispondere alle esigenze dei cittadini. Bandi di concorso e procedure di selezione continueranno anche nel 2025, con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente la sanità locale e affrontare con prontezza le sfide future.