Wednesday 18 December, 2024
HomeIn evidenzaJesina ancora ko a Moie, la vetta si allontana

Vittoria meritata del Moie Vallesina che bissa il successo di Coppa Italia contro i leoncelli

Dopo la sconfitta di domenica scorsa al Carotti che era costata la testa della classifica, soprattutto per il modo in cui era arrivata ci si aspettava una reazione, invece contro un Moie Vallesina che magari non ha “grandi firme” come la Jesina, ma ci ha messo il cuore è arrivata la sconfitta, se vogliamo nel modo più beffardo possibile, al 90’, ma alla resa dei conti meritata.

Una Jesina anche stasera in vena di regali, se si pensa che la rete di Giampaoletti ha trovato la difesa disattenta, scaturita da un pallone troppo grossolanamente considerato destinato all’out, invece crossato al centro da Pieralisi, tramutato in gol.

Se domenica scorsa nella partita con il Fermignano la squadra era stata condannata da due errori clamorosi, stavolta qualcosa non ha funzionato nel modulo adottato: sanno tutti che la Jesina ha come minino, a livello di rosa una… squadra e mezzo se non due, eppure anche oggi – non è la prima volta – Omiccioli ha deciso di iniziare il match con una sola punta, Tittarelli, per tutto il primo tempo rimasto isolato in prima linea, che si è dovuto arrangiare, costretto più di una volta a retrocedere fino alla metà campo per cercare la palla. Una scelta ben precisa, dato che nella ripresa, all’ingresso di Cordella, è stato proprio Tittarelli ad essere sacrificato, continuando il match con una sola punta. Lo stesso dicasi del trequartista Borocci, sostituito dal pari ruolo Russo a 12’ dal termine, quando la partita sembrava destinata allo 0-0. o comunque si poteva provare a vincerla. Forse varrebbe la pena di rifletterci sopra, in fin dei conti c’è tutto il girone di ritorno per rimediare.

Primi minuti con il Moie più aggressivo che prova a fare la partita, rendendosi pericoloso già al 7’, quando Nardone salta più in alto di tutti in area jesina, senza però inquadrare lo specchio della porta. La squadra di Rossi si ripete al 22’ con un’azione tutta di prima, ma la conclusione di Pieralisi finisce alta.

È della Jesina l’azione più pericolosa del primo tempo al 32’ quando Paradisi vola veloce inseguendo un rilancio lungo della difesa con il Moie tutto sbilanciato; solo davanti a Barigelli si fa respingere la conclusione con i piedi, poi la difesa sbroglia in calcio d’angolo, sui quali sviluppi Zagaglia anticipa tutti, spedendo però sul fondo. Al 38’ bel cross di Owona, Tittarelli arriva alla conclusione, ma il suo colpo di testa finisce sul fondo.

Nella ripresa le squadre si allungano e aumentano gli spazi per impostare le manovre. Sono comunque del Moie Vallesina le uniche occasioni da gol. Si comincia al 16’ quando una conclusione di Nardone fa gridare al gol diversi spettatori, ma la palla finisce sull’esterno della rete. Al 35’ Cappuccini respinge sulla conclusione di Nacciarriti e si ripete al 41’ su una botta molto angolata di Pieralisi.

Sull’altro fronte una mischia nell’area dei padroni di casa al 44’, con Cordella che impegna i difensori, che riescono a sbrogliare, poi al 45’ l’azione che abbiamo già descritto, finalizzata da Gagliardini, per la meritata vittoria dei padroni di casa.

Finisce ne peggiore dei modi il girone di andata: due settimane fa la Jesina era salita in vetta alla classifica, ora si ritrova a -5. Urge una brusca sterzata; nulla da dire sull’impegno messo in campo dai leoncelli, ma non è bastato, serve più coraggio, ma questa è un’altra storia. A buon intenditor…

Se ne riparla sabato 4 gennaio alla ripresa del campionato.

MOIE VALLESINA-JESINA 1-0

Moie Vallesina: Barigelli, Gregorini, Cameruccio, Carboni (37’st Pierpaoli), Balducci, Marini, Nardone, Mosca (29’st Costantini), Pieralisi, Paolucci (24’st Nacciarriti), Giampaoletti. All.: Rossi (A disp Morettini, Serantoni, Mancini, Schiaroli, Pandolfi, Gueye)

Jesina: Cappuccini, Myrtollari, Zandri, Di Gennaro, Zagaglia, Lapi, A. Massei (37’st Nacciarriti), Paradisi, Tittarelli (19’st Cordella), Borocci (33’st Russo), Owona. All.: Omiccioli (A disp Scortechini, Gagliardini, Scoccimarro, Rosi, Marengo, Monteverde.

Arbitro: Pigliacampo di Pesaro

Rete: 45’st Giampaoletti

Note: ammoniti 15’st Myrtollari, 30’st Lapi, 43’st Rossi (allenatore), 48’ st Omiccioli (allenatore) e Owona; calci d’angolo 3-8; recuperi 1’+6’ 

Autore

Giancarlo Esposto

Giornalista iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1985 – tessera n. 52020 - e scrittore. Ha all’attivo numerose collaborazioni con emittenti radio-tv e giornali su carta e online. Nel 2010 medaglia d’argento per i 25 anni di iscrizione all’Ordine, nel 2020 tra i premiati del Premio Giornalistico Nazionale Giuseppe Luconi. Come scrittore, dopo alcune pubblicazioni di sport, relative alla sua attività giornalistica e dedicate al vernacolo, si è dedicato alla narrativa, pubblicando 5 romanzi; il più recente "Anagramma di donne". Pochi mesi fa ha pubblicato il libro "Dal taccuino di un cronista", racconti di oltre trent'anni di giornalismo. Una delle sue frasi preferite: “La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.” (Fernando Pessoa).