Sabato 14 dicembre alle ore 18, il Palazzo dei Convegni di Jesi ospiterà un nuovo appuntamento con l’Associazione CER Jesi Energie di Comunità. Dopo il successo del primo incontro, che ha registrato una numerosa partecipazione, l’evento si propone come un’occasione per approfondire temi fondamentali legati alla transizione energetica e al ruolo delle comunità energetiche rinnovabili (CER).
L’iniziativa, organizzata dall’Associazione CER Jesi Energie di Comunità, mira a coinvolgere attivamente cittadini, imprese e associazioni in un progetto innovativo di partecipazione sociale ed energetica. Durante l’incontro, verranno illustrate le motivazioni che hanno portato alla costituzione della CER e i modi per parteciparvi, sia come produttori, consumatori o entrambe le figure, ma anche come sostenitori o aggregatori.
La serata vedrà la partecipazione del vicesindaco di Jesi, Samuele Animali, e Marco Ciarulli, presidente di Legambiente Marche. Saranno presenti anche Luigino Quarchioni, portavoce regionale del Forum Terzo Settore ed esperto di transizione energetica, Marta Vescovi di Confartigianato Imprese Jesi e Federico Fileni, imprenditore agricolo. Gli interventi offriranno una visione a 360 gradi sull’impatto ambientale e sociale delle comunità energetiche rinnovabili, esplorando le opportunità che esse offrono per la decarbonizzazione dell’economia e per un ruolo più attivo delle imprese nel tessuto sociale.
La CER Jesi
L’Associazione CER Jesi Energie di Comunità, costituita come realtà di volontariato, si è dotata di un consiglio direttivo che verrà presentato durante l’evento, incluso il tesoriere. Sarà anche l’occasione per conoscere il funzionamento della CER e le modalità di adesione, un passo concreto per chi desidera diventare parte attiva del cambiamento verso un modello energetico sostenibile.
Con la partecipazione degli esperti di ForGreen SpA sb, i cittadini potranno approfondire i vantaggi pratici derivanti dall’adesione a una CER. Verranno presentati esempi specifici e adattati alla realtà locale, dimostrando come questa iniziativa possa rappresentare un valore aggiunto per la comunità di Jesi e della Vallesina, sia in termini di sostenibilità ambientale che di opportunità economiche.