Con 1500 professionisti del settore “vetrina d’eccezione per la regione”. Siani e Pieraccioni: “le Marche ci hanno fatti sentire a casa”
La Marche Film Commission/Fondazione Marche Cultura è stata protagonista della 47ª Edizione delle Giornate Professionali di Cinema – Next Generation, il principale evento dell’industria cinematografica italiana, tenutosi dal 2 al 5 dicembre presso l’Hilton Sorrento Palace. Promosso dall’ANEC in collaborazione con ANICA, l’evento ha accolto oltre 1500 professionisti del settore, tra produttori, distributori, esercenti, stampa e agenzie di marketing, rappresentando un’importante occasione di confronto e di presentazione delle novità cinematografiche.
In qualità di partner culturale della manifestazione, la Marche Film Commission ha avuto un ruolo centrale grazie a due momenti di grande rilievo. Il primo è stata l’anteprima del film Io e te dobbiamo parlare di Alessandro Siani, con Alessandro Siani e Leonardo Pieraccioni, girato interamente nelle Marche e proiettato alla presenza del cast. L’evento, aperto al pubblico di Sorrento, ha celebrato l’importanza delle Marche come set naturale per il cinema italiano.
Siani e Pieraccioni: “le Marche ci hanno fatti sentire a casa”
Alessandro Siani ha condiviso con entusiasmo il legame instaurato con le Marche durante le riprese: “La location per un film è un po’ come trovare una casa, un luogo dove sentirsi a proprio agio. Non sei tu a scegliere la casa, ma è la casa che sceglie te. È esattamente ciò che è accaduto quando abbiamo messo piede per la prima volta nelle Marche. Una scelta naturale per il nostro film.”
Leonardo Pieraccioni, co-protagonista del film, ha aggiunto con il suo inconfondibile stile: “Un’esperienza indimenticabile! Dei moscioli, ad esempio, mi sono innamorato: li mangiavo dalla mattina alla sera e me li sognavo anche di notte! Ma ciò che mi ha colpito davvero è stata l’ospitalità straordinaria. Il pubblico, la gente, i marchigiani: sono meravigliosi. Porterò sempre con me il ricordo di questa terra e delle sue persone.”
Il secondo momento di rilievo ha visto la consegna del Premio ANEC Pietro Coccia nella Sala Sirene dell’Hilton Sorrento Palace al celebre marchigiano Neri Marcorè per la sua opera prima da regista. Con il film Zamora (presentato al Bif&st 2024 e distribuito da 01 Distribution), Marcorè ha raccontato una storia emozionante ambientata nell’Italia del boom economico, esplorando temi come l’amicizia e la crescita personale.
Agostini: “Giornate di Sorrento, vetrina d’eccezione per le Marche”
«Partecipare a un evento di questa portata come partner culturale – ha commentato il direttore di Marche Film Commission, Francesco Gesualdi – è stata un’importante occasione per confermare il ruolo delle Marche come luogo di ispirazione per il cinema italiano e internazionale. Attraverso iniziative come questa, abbiamo puntato a valorizzare non solo le location straordinarie della nostra regione, ma anche le professionalità e i talenti locali, rendendo il territorio un punto di riferimento per l’industria cinematografica.»
Anche il presidente di Fondazione Marche Cultura, Andrea Agostini, ha sottolineato il valore strategico di questa presenza: «Le Giornate Professionali di Cinema hanno rappresentato una vetrina d’eccezione per il cinema italiano. Per la nostra Fondazione, essere presenti e attivamente coinvolti in questo contesto ha significato rafforzare il legame tra cultura e territorio, sostenendo progetti che mettono in luce il valore artistico e produttivo delle Marche. La nostra partecipazione ha testimoniato l’impegno a promuovere una visione innovativa e inclusiva del cinema, che abbraccia nuove sfide e opportunità.»
Le Giornate di Sorrento hanno confermato le Marche come un set naturale straordinario per il cinema, capace di ispirare e accogliere storie che celebrano il paesaggio, la cultura e la creatività italiana.