Thursday 5 December, 2024
HomeSportPubliesse Chiaravalle, impresa sul campo del Pressano

Scavalcata in classifica Cingoli, chiuso il girone di andata in zona salvezza

Non poteva chiudersi meglio il girone di andata della serie A Gold per la Publiesse: vittoria a Lavis per 30-28 sul campo del Pressano contro ogni pronostico e ingresso in zona salvezza. Certo, la strada che porterà alla salvezza è ancora lunga, ma questa vittoria è importante dal punto di vista mentale.

Diverse le assenze in casa chiaravallese, a partire da Vieira messo a referto, ma non utilizzabile; assenti inoltre i portieri Sanchez e Ballabio. Juan Pablo Cuello esordisce e realizza un rigore, l’altro Francisco, allunga la lista degli assenti. I biancoblu, non si fanno condizionare dalle assenze, al contrario giocano una partita a tratti perfetta, soprattutto in avvio, trovando un break prezioso, mantenuto fino all’intervallo Si rientra negli spogliatoi con un prezioso 18-12.

I padroni di casa non mollano e restano in partita grazie a uno scatenato Hatem Hammouda, fratello di Fahmi in campo con la Publiesse. Il primo metterà a referto 12 gol, ma l’Hammouda chiaravallese risponderà con 10 centri, in uno splendido duello a distanza. La Publiesse Chiaravalle raggiunge il massimo vantaggio di +9 durante la ripresa, ma un calo a ridosso della fine, fisiologico in conseguenza delle rotazioni limitate, porta il Pressano vicino alla rimonta, mancata, per merito di una Publiesse sempre determinata, trascinata anche dalle reti di Santinelli e Morettin. Al resto ci pensa un Sampaolo monumentale, che neutralizza tutto e di più. I biancoblu gestiscono il vantaggio, la rimonta del Pressano si ferma sul -2 e Chiaravalle può esultare come non mai: al fischio finale è 30-28.

Esordio in maglia Publiesse, con gol, per Juan Pablo Cuello, ovviamente centellinato da coach Guidotti poiché reduce da un infortunio gravissimo. Debutto in Serie A Gold per l’estremo difensore Vittorio Guidotti, uno dei protagonisti delle cavalcate delle stagioni scorse. I biancoblu terminano il girone di andata a quota 6 punti, in zona salvezza diretta, ma la stagione è ancora lunga.

«Eravamo sereni e fiduciosi, consapevoli di avere i mezzi per fare bene, nonostante le assenzeha dichiarato coach Guidotti avevamo ancora la rabbia per la sconfitta maturata all’ultimo secondo contro l’Eppan. Volevamo questo successo a tutti i costi. Ed è arrivato. Si tratta del giusto premio a un gruppo fantastico, che lavora tantissimo ogni settimana, con passione, dedizione ed entusiasmo. I ragazzi sono stati superlativi, toccando più volte un ampio margine di vantaggio, in un campo molto difficile come quello del Pressano. Torneremo con la testa bassa da lunedì, ci sono da preparare le ultime due partite del 2024. E lo faremo al massimo

PRESSANO-PUBLIESSE CHIARAVALLE 28-30 (12-18 p.t.)

PRESSANO: Moser, Villotti 2, N. Rossi 2, D’Antino 4, F. Rossi, Mazzucchi 6, Pilati, Martinati, C. Piffer, H. Hammouda 12, L. Piffer, Folghheraiter, Loizos, Vagnoni, Soria, Fraj 2. All. Dumnic.

PUBLIESSE CHIARAVALLE: Morettin 6, Vichi, Del Curto 3, Ceresoli, Brutti 2, Vieira, F. Hammouda 10, Di Domenico 1, Verdino 1, Capatina, Solustri 1, Sampaolo, Santinelli 5, J. Cuello 1, V. Guidotti, Mechri. All. A. Guidotti.

ARBITRI: Bassan-Bernardelle.

NOTE: espulso Vagnoni al 16’04”.

Autore

Giancarlo Esposto

Giornalista iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1985 – tessera n. 52020 - e scrittore. Ha all’attivo numerose collaborazioni con emittenti radio-tv e giornali su carta e online. Nel 2010 medaglia d’argento per i 25 anni di iscrizione all’Ordine, nel 2020 tra i premiati del Premio Giornalistico Nazionale Giuseppe Luconi. Come scrittore, dopo alcune pubblicazioni di sport, relative alla sua attività giornalistica e dedicate al vernacolo, si è dedicato alla narrativa, pubblicando 5 romanzi; il più recente "Anagramma di donne". Pochi mesi fa ha pubblicato il libro "Dal taccuino di un cronista", racconti di oltre trent'anni di giornalismo. Una delle sue frasi preferite: “La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.” (Fernando Pessoa).