Accaduto ieri in tarda serata a Collemarino, alla periferia di Ancona
Stando alle prime ricostruzioni attorno alle 22:00 le forze dell’ordine stavano effettuando degli accertamenti di fronte ad una palazzina in Via Ricci, nel quartiere Collemarino. Di fronte all’edificio era stato segnalato un giovane sporco di sangue, probabile autore di un accoltellamento nel pomeriggio.
Gli agenti si sono invece trovati di fronte a ben altra emergenza: nel sottoscala di un locale ad uso commerciale, trasformato in un alloggio da alcune persone, si è verificata una intossicazione a causa del monossido di carbonio.
Tre le persone tratte in salvo, un giovane di 19 anni, trovato privo di sensi, e altri due giovani, un uomo e una donna anche loro intossicati, ma non sarebbero gravi condizioni. Sono stati i vigili del fuoco a portare i primi soccorsi alle tre persone. Entrati dal retro del locale, praticando un taglio nella parete in cartongesso hanno trovato il giovane svenuto, gli altri due in bagno, semi-svenuti per le esalazioni. Con loro un cane pastore tedesco che non avrebbe riportato serie conseguenze.
L’origine del propagarsi del monossido di carbonio che molto spesso risulta letale, sarebbe conseguente all’accensione di alcuni fornelli per riscaldare il locale, che avrebbe consumato l’ossigeno con la saturazione dell’ambiente da parte del gas.