Monday 25 November, 2024
HomeMarcheCultura MarcheAd Osimo un incontro dedicato a Banksy e alla street art in incognito

Alla Biblioteca Comunale “F. Cini”, una serata dedicata al mistero e all’arte del più famoso street artist del mondo

Venerdì 29 novembre alle ore 21.15, la Biblioteca Comunale “F. Cini” ospiterà un evento dedicato a Banksy, artista che ha rivoluzionato la street art contemporanea. A condurre l’incontro sarà Silvia Donati, che offrirà un’approfondita analisi della carriera dell’artista, con un focus speciale sugli interventi realizzati in Palestina, simbolo del suo impegno sociale e politico.

Banksy: l’artista che ha trasformato i muri in tele di denuncia

Da anni, Banksy è una figura centrale nel panorama dell’arte contemporanea, capace di unire estetica e significato con un linguaggio immediato e riconoscibile. La sua carriera è iniziata sui muri di Bristol, dove con interventi spesso illegali ha catturato l’attenzione del pubblico grazie a opere intrise di ironia e critica sociale.

L’anonimato è uno degli elementi che più affascina del suo personaggio. Nonostante il mistero attorno alla sua identità, ha raggiunto fama mondiale trasformando le città in gallerie d’arte a cielo aperto. Opere come “Girl with a Balloon” e “Slave Labour” sono diventate simboli universali di speranza e denuncia, rappresentando questioni sociali, politiche ed economiche con una semplicità che parla a tutti.

L’impegno in Palestina: arte come denuncia sociale

Uno dei capitoli più emblematici della produzione di Banksy è legato ai suoi interventi in Palestina. Qui, l’artista ha realizzato opere potenti che raccontano il dramma del conflitto israelo-palestinese. Dai murales sul muro di separazione in Cisgiordania ai lavori creati nella Striscia di Gaza, ha utilizzato il suo stile per dare voce a chi non ce l’ha, affidandosi al potere di denuncia e riflessione che detiene l’arte.

Silvia Donati, durante l’incontro, approfondirà proprio questo aspetto analizzando il significato e l’impatto dei suoi interventi nel contesto geopolitico. Sarà un’occasione per comprendere come un artista possa andare oltre i confini della creatività per abbracciare cause di grande rilevanza sociale.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.