Saturday 23 November, 2024
HomeAttualitàCarmine Grimaldi, medico e non solo, una figura da ricordare

Nato in Puglia, ha trascorso gran parte della sua vita a Jesi

Nato in Puglia a Cagnano Varano in Puglia nel 1948, stabilitosi in città nel 1973, un anno dopo la laurea in medicina all’Università di Bologna, può essere considerato jesino a tutti gli effetti.

Si specializza in pneumologia, psicologia medica e psicoterapia, nel 1979, si perfeziona in sessuologia clinica a Ginevra con il sessuologo Willy Pasini e nel 1981 in sessuologia a Firenze. Ha anche conseguito la laurea in filosofia a Urbino nel 1996.

Ha svolto l’intera vita lavorativa di pneumologo all’Ospedale Murri con passione, anche l’attività di psicoterapeuta e sessuologo, dove ha espresso maggiormente il suo talento, come libero professionista negli studi di Jesi e Ancona.

Nel 1979, il dottor Grimaldi ha dato un significativo contributo al consultorio familiare di Jesi, in particolare nel trattamento dei disturbi sessuali e per la profilassi al parto, introducendo il metodo del Training Autogeno, trasferendo poi la sua conoscenza della psicologia femminile acquisita in questi anni in un libro dal titolo: “La sessuologia in un consultorio delle Marche- analisi di un’esperienza“.

Non solo qualificato medico, Grimaldi è stato anche maestro di karate, cintura nera 5° dan; nei primi anni ‘80 ha inaugurato una palestra di karate, dove molti ragazzi hanno avuto modo di formarsi nella crescita e sviluppo della personalità individuale, tramite tale disciplina. Questo suo personale metodo di educazione è stato testimoniato nel libro” Il Karate- do nella formazione della personalità“.

Nel 1989, assieme alla professoressa Franca Guidotti, ha dato vita alla Università della terza età di Ancona, che ancora oggi propone attività culturali e di svago a tanti cittadini; per trent’anni, ha ideato corsi e insegnato psicologia assieme ad alcuni suoi allievi, gratuitamente, presso l’Unitre di Ancona, Jesi e Sirolo.

Nel 2001, ha fatto nascere all’interno del reparto di pneumologia di Jesi il centro anti-fumo, servizio di prevenzione, consulenza e terapia antitabagica, che ha prestato senza alcun incentivo economico.

Parallelamente ha dato vita al Centro di Psicoterapia Dinamica, dove il pensiero del suo maestro Maya Liebl è stato ulteriormente approfondito generando un metodo di elaborazione analitica-creativa molto originale, utilizzato per la terapia ma anche per lo sviluppo dell’individuo.

Grimaldi è stato trainer del Maya Liebl Institut con sede a Livorno, membro della Società italiana di medicina psicosomatica, componente dell’Italian Commitee for the Study Autogenetic Training, Therapy e Psicoterapy, all’interno della quale ha ricoperto varie cariche e ha promosso convegni e seminari a carattere nazionale. Ha insegnato presso la scuola di Psicoterapia Bionomica/Autogena di Cagliari.

Numerose le sue pubblicazioni a carattere scientifico e culturale, tra cui ricordiamo: “Costruire la fiaba. Per la conoscenza di sé e la comprensione del mondo”, “L’attivazione del corpo nella psicoterapia Bionomica/Autogena” e il libro scritto in collaborazione con lo psichiatra e psicoterapeuta dottor Mario De Rosa, responsabile del centro di prevenzione e cura delle dipendenze di Civitanova Marche, dal titolo “L’esistenza e la costruzione del senso di sé“.

Carmine Grimaldi è stato un uomo di un altissimo spessore morale, è stato un lavoratore instancabile, un medico preparato e umano, ed un gran pensatore; ha dato aiuto, cura e una solida guida a migliaia di pazienti che con fiducia si sono rivolti a lui.

Matteo Grimaldi, Teresa Grimaldi, gli amici, gli ex allievi del centro di psicoterapia dinamica di Ancona, tanti cittadini di Jesi e tutti coloro che lo hanno conosciuto in vita lo ricordano con immutato affetto.

Autore

Giancarlo Esposto

Giornalista iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1985 – tessera n. 52020 - e scrittore. Ha all’attivo numerose collaborazioni con emittenti radio-tv e giornali su carta e online. Nel 2010 medaglia d’argento per i 25 anni di iscrizione all’Ordine, nel 2020 tra i premiati del Premio Giornalistico Nazionale Giuseppe Luconi. Come scrittore, dopo alcune pubblicazioni di sport, relative alla sua attività giornalistica e dedicate al vernacolo, si è dedicato alla narrativa, pubblicando 5 romanzi; il più recente "Anagramma di donne". Pochi mesi fa ha pubblicato il libro "Dal taccuino di un cronista", racconti di oltre trent'anni di giornalismo. Una delle sue frasi preferite: “La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.” (Fernando Pessoa).