Il Teatro Cortesi di Sirolo ospiterà, sabato 16 novembre alle ore 21:00, lo spettacolo I Volti dell’Acqua, presentato dal Gruppo Teatrale Recremisi come uno dei sei finalisti della decima edizione del Festival Marche in Atti, l’evento che selezionerà la compagnia rappresentante delle Marche al Gran Premio Nazionale della FITA (Federazione Italiana Teatro Amatori).
Con la regia di Caterina Grisanti, Alessandro Tagliapietra e Alberto Piastrellini, I Volti dell’Acqua è un’opera potente che intreccia storie e speranze di chi affronta il mare come ultimo passaggio verso un nuovo inizio. L’acqua diventa simbolo di speranza e paura, un elemento di connessione e separazione tra mondi lontani, dove trovano posto vicende di contadini italiani migranti del dopoguerra, migranti africani e orientali, e donne alla ricerca di una nuova vita per sé e per i propri figli.
Uno spettacolo attuale e poetico
Liberamente ispirato ai versi di Erri de Luca e arricchito da immagini poetiche, I Volti dell’Acqua narra il viaggio disperato a bordo di una nave clandestina, in cui ogni personaggio porta con sé ricordi, speranze e sogni. I passeggeri della stiva vivono giorni di tensione e privazioni, tra tempeste e miraggi, guidati da un capitano che, segnato dalla paura e dall’esperienza, conduce queste “casse” viventi verso una destinazione incerta. Come ricorda lo spettacolo, “Siamo tutti nella stessa barca: sia essa un vecchio peschereccio, una pancia o il nostro pianeta”.
L’opera, rappresentata per la prima volta nel 2007, mantiene un messaggio attualissimo: il mare, nelle sue acque cupe e agitate, riflette le difficoltà e i desideri comuni a chiunque si trovi a combattere per una vita migliore. Ogni scena, avvolta da suoni e atmosfere potenti, mostra la forza della speranza e la resilienza degli “ingranaggi viventi” che compongono questa umanità sospesa tra passato e futuro.
Il Festival Marche in Atti prosegue
Dopo la rappresentazione di I Volti dell’Acqua, il Festival proseguirà con altri appuntamenti di rilievo:
- Domenica 1° dicembre, alle ore 18:00, la Compagnia VI Luglio presenterà L’Ereditiera.
- Domenica 22 dicembre, sarà la volta del Teatro Batuffolo con Che Genio.
- La serata conclusiva del Festival si terrà domenica 29 dicembre alle ore 18:00, con lo spettacolo di Massimo Macchini, Scena muta, seguito dalla premiazione delle compagnie in gara e dalla proclamazione della compagnia vincitrice, che accederà alla fase nazionale del Gran Premio Nazionale della FITA.
Info e prenotazioni sono disponibili al numero: 3293944326.
