Il porto turistico di Porto San Giorgio ha ospitato una giornata di vela paralimpica nell’ambito dell’Open Day organizzato dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) Marche e dall’Inail Marche, una manifestazione all’insegna dell’inclusione, dello sport e del reinserimento sociale. L’evento, svoltosi venerdì 18 ottobre, dalle 9:30 alle 17:30, ha visto 10 nuovi partecipanti, tutti assistiti da Inail Marche, cimentarsi con le imbarcazioni biposto Hansa 303 Wide in pieno mare Adriatico.
La giornata, caratterizzata da condizioni climatiche ideali e da un sole splendente, ha permesso ai partecipanti di vivere un’esperienza unica, veleggiando in autonomia dopo aver ricevuto le istruzioni necessarie dagli esperti di Liberi nel vento, l’associazione sportiva dilettantistica locale che ha messo a disposizione sei barche e la propria base nautica. Il presidente e atleta nazionale Daniele Malavolta, ha osservato con soddisfazione come alcuni dei partecipanti abbiano espresso la volontà di continuare a praticare la vela in modo costante, segno del forte impatto positivo dell’esperienza.
Inclusione attraverso lo sport
Il presidente del CIP Marche, Luca Savoiardi, ha sottolineato l’importanza dell’evento, dichiarando: “Lo sport, in questo caso la vela, è un buono stimolo per l’assistito, che può così mettere da parte la fase negativa della vita iniziata dopo il suo infortunio sul lavoro”. Savoiardi ha anche rivelato di essere stato proposto come consigliere nazionale per la Federazione Italiana Vela, un segnale significativo verso l’integrazione culturale all’interno della federazione, che guarda sempre più anche alle persone con disabilità.
L’iniziativa ha visto la partecipazione attiva di tecnici qualificati della Federazione Italiana Vela (FIV), tra cui i marchigiani Stefano Iesari e Fabio Barbieri, che hanno supportato i partecipanti durante le uscite in mare. Le Hansa 303 Wide, imbarcazioni manovrabili solo con l’uso delle braccia, hanno permesso ai partecipanti di vivere un’esperienza autentica di vela, assistiti a distanza dagli istruttori sui gommoni.
Il supporto di Inail e della comunità
Presenti all’evento anche i rappresentanti di Inail Marche, tra cui il direttore regionale Piero Iacono e il direttore della Direzione Territoriale Macerata, Ascoli Piceno e Fermo Edoardo Antuono, insieme alla funzionaria socio-educativa Michela Ballini. Entrambi hanno elogiato l’evento, affermando: “Le barche dell’associazione annullano infatti la differenza tra normodotati e disabili, la differenza così diventa normalità“. Hanno poi sottolineato come la vela rappresenti un’importante occasione di reinserimento sociale, in un territorio, quello marchigiano, con una forte vocazione nautica.
L’Open Day fa parte del Piano quadriennale Inail-CIP 2022-2025, mirato a sostenere e promuovere la pratica sportiva come strumento di recupero psicofisico e di reinserimento sociale per le persone con disabilità. L’evento ha confermato quanto lo sport possa essere un veicolo fondamentale per superare le difficoltà e creare inclusione, mettendo in secondo piano la disabilità e restituendo alle persone la gioia di vivere nuove esperienze.