Dal 21 al 23 ottobre, Ancona ospiterà un’importante tre giorni dedicata all’ematologia, con la partecipazione dei maggiori esperti nazionali e internazionali. L’evento, che si svolgerà presso la Clinica di Ematologia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria delle Marche (AOUM), sarà un momento di confronto sulle sfide aperte nel campo delle neoplasie ematologiche e delle nuove terapie disponibili.
Nuove sfide nel trattamento delle neoplasie ematologiche
Il congresso ha l’obiettivo di affrontare in modo esaustivo le principali problematiche legate alle neoplasie ematologiche, con un focus sulle terapie innovative come le cellule CAR-T e i nuovi anticorpi contro i disordini linfoproliferativi. Verranno analizzati gli strumenti critici che i partecipanti potranno utilizzare per valutare al meglio le scelte terapeutiche, basandosi su un rapporto rischio/beneficio e tenendo conto della sostenibilità economica. In particolare, le nuove terapie verranno confrontate con gli approcci terapeutici tradizionali, cercando di comprendere come ottimizzare i risultati per i pazienti.
La malattia da trapianto contro l’ospite (GVHD)
A precedere il congresso, domenica 20 ottobre, si terrà un simposio dedicato a una delle principali complicanze del trapianto di midollo osseo: la malattia da trapianto contro l’ospite (GVHD). Questo è un ambito in cui la Clinica di Ematologia dell’AOUM ha raggiunto livelli di eccellenza internazionale. Il direttore della Clinica, il Prof. Attilio Olivieri, è infatti tra i principali autori delle linee guida internazionali per il trattamento della GVHD. Durante il simposio, esperti di fama mondiale si confronteranno per discutere le nuove prospettive terapeutiche, coinvolgendo anche i reparti di Clinica Medica e Pneumologia dell’AOUM, in un’ottica di collaborazione interdisciplinare.
Un network internazionale di collaborazione
La rilevanza scientifica di questo evento è sottolineata dalla partecipazione di centri internazionali di primo livello, tra cui Milano, Bologna, Roma, Parigi, Regensburg, Vienna, Zagabria e Tel Aviv. Questo incontro offrirà l’opportunità di avviare nuovi programmi di collaborazione internazionale, con l’obiettivo di condividere conoscenze e migliorare i trattamenti a livello globale.
Il ruolo di Ancona come centro di eccellenza
L’evento Hematology 2024 conferma la posizione della Clinica di Ematologia dell’AOUM come centro di riferimento regionale per le terapie con cellule CAR-T, una delle più innovative nel campo della medicina personalizzata. Il Direttore Generale dell’AOUM, Armando Marco Gozzini, ha sottolineato il ruolo cruciale della Clinica e del suo direttore, il Prof. Olivieri, che con passione e dedizione ha contribuito a far raggiungere questo prestigioso traguardo. La Clinica si distingue per la sua continua spinta verso l’eccellenza, confermando Ancona come punto di riferimento nel panorama ematologico nazionale e internazionale.
