La dottoressa Linda Bordignon è ufficialmente la nuova responsabile del reparto di Pediatria dell’Ospedale “Engles Profili” di Fabriano da settembre scorso. Neonatologa con una solida carriera maturata all’Università di Padova e una lunga esperienza nelle Marche, dove si trova dal 2012, Bordignon è a Fabriano dal febbraio 2024. La sua nomina rappresenta un importante passo verso il potenziamento e la modernizzazione del reparto, non solo per la qualità delle sue competenze mediche, ma anche per il suo approccio innovativo e sinergico nella gestione del servizio pediatrico.
L’arrivo della dottoressa Bordignon coincide con un processo di riqualificazione e riorganizzazione del reparto. Gli spazi della Pediatria sono stati migliorati per garantire un servizio più efficiente e confortevole, e l’organico è stato potenziato con l’arrivo di nuovi specialisti, assicurando un’assistenza completa a 360 gradi. La collaborazione con le altre unità operative dell’ospedale di Fabriano e della AST Ancona e la creazione di una rete con i pediatri di libera scelta del territorio sono fattori chiave per rendere Fabriano un centro di eccellenza pediatrica.
Reparto più all’avanguardia
Bordignon, che ha ampliato i suoi interessi professionali includendo il neurosviluppo e la cardiologia pediatrica dopo la neonatologia, ha conseguito un master a Bologna e ha lavorato in Cardiologia Pediatrica presso l’ospedale di Torrette. Grazie al suo impegno, l’ospedale “Profili” ha visto l’apertura di un ambulatorio pediatrico attivo dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 20, e il sabato fino alle 14. L’ospedale offre ora una serie di ambulatori specialistici, tra cui servizi di allergologia, endocrinologia, cardiologia pediatrica e monitoraggio degli angiomi che richiedono terapia. Un elemento di particolare rilievo è l’ambulatorio dedicato alle ecografie renali e delle anche, cruciale per il follow-up dei piccoli pazienti.
A partire da settembre, il reparto è stato dotato anche di un nuovo ecografo, che amplia le possibilità diagnostiche, consentendo, oltre alle ecografie encefaliche, polmonari e renali, anche esami ecocardiografici. Le agende per questi esami sono già state aperte per il 2025, garantendo così continuità e assistenza tempestiva ai pazienti.
Un altro punto forte del nuovo corso della Pediatria di Fabriano è l’intensificazione delle attività di Osservazione Breve Intensiva (OBI) e del Day Hospital pediatrico, con ricoveri giornalieri per monitorare i bambini durante il giorno. Sono inoltre state avviate collaborazioni con i reparti di odontoiatria, otorinolaringoiatria e con gli anestesisti per eseguire esami che richiedono la sedazione dei pazienti, come le impronte dentarie e i potenziali uditivi. Questo approccio multidisciplinare punta a ridurre il trauma per i piccoli pazienti e a semplificare il loro percorso ospedaliero.
Le attività pediatriche includono anche visite di controllo per il neurosviluppo, controlli neonatali e corsi di preparazione al parto e di primo soccorso per l’età pediatrica, con una particolare attenzione alla prevenzione delle ostruzioni delle vie aeree. In collaborazione con il reparto di Riabilitazione, il reparto pediatrico sta inoltre avviando trattamenti specifici per la scoliosi nei bambini.
Potenziamento dell’organico
Il reparto è anche in fase di potenziamento dal punto di vista dell’organico, con l’arrivo di tre nuove unità: una già attiva da ottobre, una in arrivo a novembre e un’ulteriore figura che entrerà in servizio a inizio 2024. Questo rafforzamento fa parte di un progetto a lungo termine per migliorare i servizi pediatrici sul territorio di Fabriano, sostenuto dalla Direzione Strategica Aziendale.
L’assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini, ha sottolineato l’importanza di questi sviluppi dichiarando: “Stiamo rispettando gli impegni presi e gettando le basi per riportare sul territorio fabrianese i servizi necessari a rispondere ai bisogni di salute della popolazione pediatrica. Un segnale positivo verso le famiglie del territorio montano. Diamo attuazione al Piano Socio Sanitario Regionale nel quale abbiamo delineato una sanità più vicina ai cittadini e più rispondente alle necessità dei territori”.