Friday 11 October, 2024
HomeMarcheCultura MarcheMacerata Humanities Festival 2024: un viaggio tra pace e giustizia

Al centro il tema della pace e della giustizia. Ne parleranno importanti ospiti come Franco Arminio, Giovanni Grasso e Pasquale Ferrara

Dal 15 al 18 ottobre, Macerata ospiterà la seconda edizione del Macerata Humanities Festival. Con più di 40 eventi in programma e ospiti di prestigio come Giovanni Grasso, Lella Costa, Franco Arminio, Giuseppe Civati, Pasquale Ferrara e molti altri, l’evento rappresenta un’occasione unica in Italia per esplorare i legami tra scienze umanistiche, giustizia e pace in un mondo sempre più complesso.

Organizzato dall’Università di Macerata, con il patrocinio della Regione Marche e del Comune di Macerata e il supporto di aziende locali come Lube e Bper Banca, il festival si prefigge di rimettere al centro della discussione pubblica concetti spesso ritenuti utopistici o impraticabili: pace e giustizia.

Il tema 2024: “Scoprire la pace, percorsi di giustizia”

L’edizione di quest’anno si concentrerà sulla necessità di riscoprire il significato profondo della pace e della giustizia. In un’epoca in cui il linguaggio della competizione e del potere sembra prevalere, il Macerata Humanities Festival vuole riportare al centro queste categorie fondamentali, intrecciando riflessioni che toccano sia la sfera personale che quella globale.

Durante le tre giornate di incontri e dibattiti, verranno esplorati i molteplici volti della pace, con un’attenzione particolare agli aspetti interpersonali, sociali e internazionali della giustizia.

Ospiti di rilievo e una fiera dell’editoria universitaria

Il programma si arricchisce di nomi di grande spessore. Giovanni Grasso, scrittore e direttore dell’ufficio stampa della Presidenza della Repubblica, presenterà il suo nuovo romanzo, mentre l’attrice Lella Costa sarà protagonista con il suo spettacolo Otello, di precise parole vive. Pasquale Ferrara, ambasciatore e direttore generale per gli affari politici e di sicurezza della Farnesina, offrirà una visione diplomatica sui conflitti contemporanei, mentre il poeta Franco Arminio regalerà momenti di poesia civile.

Anche la letteratura internazionale sarà rappresentata, con autori come William Wall, Adrian Bravi ed Evita Greco. Giuseppe Civati, ex parlamentare, scrittore ed editore, sarà invece una delle voci del dibattito politico. Tra gli ospiti di spicco vi sono anche i giornalisti Pietro Frenquellucci e Chiara Cruciati, che discuteranno della delicata situazione in Medio Oriente, e il musicista Marco Santini, che insieme a Simonide Braconi offrirà una performance musicale per coniugare arte e impegno civile.

Non mancherà un’attenzione particolare alle nuove generazioni e alla formazione con la seconda edizione della Fiera dell’Editoria Universitaria Books Up, ospitata il 16 e 17 ottobre nella Sala Sbriccoli della biblioteca di Piazza Oberdan.

Un festival aperto a tutti

L’ingresso a tutte le iniziative del Macerata Humanities Festival è libero e aperto al pubblico, fino a esaurimento posti, offrendo una grande opportunità per cittadini, studenti e appassionati di partecipare attivamente a un evento culturale di alto livello.

Per il programma completo e maggiori informazioni, è possibile visitare il sito ufficiale del festival: www.unimc.it/mhf.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.