Sette giornate tra enogastronomia, spettacoli e tradizione per celebrare il tartufo bianco, l’oro della terra marchigiana
Sta per prendere il via la 61ª edizione della Mostra Nazionale del Tartufo Bianco di Sant’Angelo in Vado, evento di grande richiamo che unisce gastronomia, arte e tradizione. Dal 12 ottobre al 3 novembre, la cittadina marchigiana si trasformerà in un centro di eccellenza per celebrare il pregiato tartufo bianco, con una serie di eventi che coinvolgeranno l’intero centro storico. Tra degustazioni, spettacoli e ospiti di fama, l’appuntamento si preannuncia come un’esperienza unica.
Un evento dedicato a Sua Maestà il Tartufo Bianco
L’inaugurazione ufficiale avverrà sabato 12 ottobre alle 18 in Piazza Umberto I, punto nevralgico della mostra, che si trasformerà per l’occasione nella “Piazza di Re Tartufo”. L’evento continuerà per sette giornate fino al 27 ottobre, con un’ulteriore giornata speciale il 3 novembre per la tradizionale Fiera Merceologica.
Secondo il sindaco di Sant’Angelo in Vado, Stefano Parri, l’edizione di quest’anno rappresenta un traguardo significativo: “La nostra è la mostra del tartufo più longeva delle Marche e la seconda in Italia. Il clima favorevole promette una stagione ricca di profumi e quantità, portando benefici sia al turismo che alla gastronomia locale.”
Gastronomia e spettacoli
La Mostra del Tartufo non è solo una celebrazione gastronomica. Oltre agli stand che offriranno le migliori prelibatezze a base di tartufo, si terranno cene, degustazioni e spettacoli che animeranno le giornate. Corso Garibaldi, conosciuto come la Via dei Mercanti, diventerà il fulcro della produzione artigianale e gastronomica locale.
Tra i momenti più attesi c’è la realizzazione della “Frittata al Tartufo da Guinness”, uno spettacolo culinario che vedrà oltre 600 uova e 6 chili di tartufo nero trasformati in un piatto unico, preparato dall’Associazione Cuochi Italiani.
Ospiti illustri e competizioni
Il Premio Tartufo d’Oro sarà uno dei punti salienti dell’evento, con ospiti del calibro di Tommaso Mazzanti, fondatore del celebre “All’Antico Vinaio”, e Bruno Vanzan, uno dei bartender più rinomati al mondo. Saranno presenti anche figure di spicco del mondo dell’agricoltura e dello sport, come Giovanni Battista Girolomoni e Giuseppe Bartolucci, per premiare l’eccellenza in vari ambiti.
Inoltre, il 27 ottobre, i tartufai si sfideranno nella 50ª Gara Nazionale di Cerca al Tartufo – Trofeo Sergio Perrotta, una competizione che richiama esperti da tutta Italia.
Arte e cultura tra le vie del borgo
Parallelamente agli eventi gastronomici, Sant’Angelo in Vado ospiterà TartufArte, un festival d’arte che arricchirà ulteriormente l’offerta culturale della manifestazione. La Domus del Mito e altre eccellenze artistiche locali saranno al centro di visite guidate, talk e mostre d’arte contemporanea. Tra gli appuntamenti artistici più attesi c’è il Fe.M Festival di Microarchitettura, che arricchirà l’offerta culturale della manifestazione con installazioni e spettacoli innovativi.
Durante i weekend del 20 e 27 ottobre, Piazza Pio XII sarà animata da laboratori, spettacoli e giochi per i più piccoli, mentre una pista per miniquad e moto sarà allestita in Piazza delle Erbe, in concomitanza con il Motoraduno Internazionale.
Per maggiori informazioni e il programma completo, è possibile visitare il sito ufficiale: mostratartufo.it.