Wednesday 27 November, 2024
HomeIn evidenzaLa General Contractor inciampa anche al Pala Triccoli

Dopo la sconfitta-beffa di Chiusi, sinceramente ci si aspettava ben altra prestazione, di vedere la squadra lasciare i segni dei denti sul pallone. Invece… Invece niente di tutto questo.

Si è vista una squadra giocare a corrente alternata, mollare dopo ogni suo tentativo riuscito di allungo perdendo il tempo per sferrare il colpo del ko, permettendo di uscire dal pala Triccoli con i due punti ad manipolo di giovani pieni di tanta buona volontà, 6 su 10 nati dopo il 2000 (che ne sanno i 2000 avrebbe potuto scrivere un certo Gabry Ponte prima del match); poi due giocatori di formazione straniera che hanno svolto il compitino preparato da Lardo senza strafare e un paio di italiani un po’ più scafati degli altri.

Jesi deve recitare un sincero mea culpa, senza fasciarsi la testa, dato che siamo solo alla seconda uscita, ma sarà fondamentale capire il perché della demoralizzante alternanza di buone e cattive difese, perché una squadra che ha puntato sul rafforzamento del reparto lunghi, non è riuscita a far valere chili e centimetri (a Chiusi non è andata meglio), ed oggi c’erano tutti i presupposti per farlo e perché, quando la difesa si è stretta intorno a Marulli, non è riuscita a trovare valide alternative.

Palloni scippati dalle mani, rimbalzi mal sfruttati o peggio finiti fuori dal campo e diversi altri difetti che hanno dato fiducia ad un’avversaria decisamente alla portata.

Ottanta minuti, zero punti, il peggior inizio di campionato che ci si poteva aspettare. Domenica la squadra sarà ancora in viaggio, sul difficile campo di Salerno. Vietato demoralizzarsi ma con tutto l’ottimismo possibile non sarà un impegno facile senza una decisa sterzata.

GENERAL CONTRACTOR JESI – CHIETI BASKET 1974 64-70 (12-7, 21-29, 17-12, 14-22).

GENERAL CONTRACTOR: Di Emidio 13 (2/4, 2/3), Berra 4 (2/4, 0/0), Marulli 7 (1/5, 1/7), Cena 8 (1/5, 2/2), Zucca 4 (2/3, 0/1), Petrucci 5 (2/6, 0/1), Egbende ne, Malatesta ne, Carnevale 2 (1/1, 0/0), Bruno 14 (2/3, 3/5), Valentini 7 (0/0, 1/4). All.: Ghizzinardi.

Tiri liberi 11/18 – Rimbalzi 29, 4+25 (Di Emidio, Petrucci 5) – Assist 14 (Di Emidio, Marulli 4).

CHIETI BASKET 1974: Bechi 15 (6/13, 0/3), Maiga 0 (0/0, 0/1), Hadzic 10 (4/6, 0/4), Tommasini 3 (1/1, 0/3), Van Ounsem 9 (2/8, 0/1), Bianco 0 (0/0, 0/0), Sinagra 11 (3/3, 1/3), Vettori 11 (2/2, 2/4), La Storia 0 (0/0, 0/0), Del Sole 0 (0/0, 0/0), Serafini 11 (2/2, 1/1). All.: Lardo.

Tiri liberi 18/28 – Rimbalzi 37, 8+24 (Van Ounsem 10) – Assist 10 (Bechi 4).

Spettatori: 521 Arbitri: Paglialunga di Fabriano e Menicali di Fermo.

Autore

Giancarlo Esposto

Giornalista iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1985 – tessera n. 52020 - e scrittore. Ha all’attivo numerose collaborazioni con emittenti radio-tv e giornali su carta e online. Nel 2010 medaglia d’argento per i 25 anni di iscrizione all’Ordine, nel 2020 tra i premiati del Premio Giornalistico Nazionale Giuseppe Luconi. Come scrittore, dopo alcune pubblicazioni di sport, relative alla sua attività giornalistica e dedicate al vernacolo, si è dedicato alla narrativa, pubblicando 5 romanzi; il più recente "Anagramma di donne". Pochi mesi fa ha pubblicato il libro "Dal taccuino di un cronista", racconti di oltre trent'anni di giornalismo. Una delle sue frasi preferite: “La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.” (Fernando Pessoa).