Si accendono i riflettori sul palco del Teatro Mestica di Apiro per la nuova stagione teatrale giunta alla sua XIII edizione. La stagione come di consuetudine è organizzata dalla direzione artistica di Teatro di Onisio (Fiorenza Montanari ed Andrea Quatrini), con il patrocinio del Comune di Apiro.
Il titolo della nuova rassegna è: “Volere Volare”, cioè il “volere volare” che connota l’uomo sin dall’alba dei tempi: “sin da Icaro, infatti, l’uomo ha sempre tentato di elevarsi, ribellarsi alle leggi della fisica, andare contro la propria natura terrestre tentando il volo. Questo slancio alla libertà estrema, alla leggerezza, non lo ha realizzato solo tentando la costruzione di ali materiali, che come quelli di Icaro tendono ad essere deperibili e fragili, ma soprattutto attraverso la cultura, l’arte e la scienza.”
Con i nove appuntamenti in scena e due fuori cartellone, il pubblico del Mestica (da fine ottobre a marzo 2025), sarà accompagnato in questo viaggio verso la libertà, con una programmazione multidisciplinare che spazia dalla prosa, al teatro danza, passando per la musica dal vivo, al monologo comico.
Non mancherà il cineforum e momenti conviviali a tema. Si volerà dai quadri di Chagall e le sue figure volanti (Anima Blu), ai voli spaziali attraverso le figure di Margherita Hack (Ballata per Margherita), Galileo Galilei ed Ariosto (Il messaggero delle stelle), al potere liberatorio ed emancipatore della musica (Gloria!) e della satira (Il primo miracolo di Gesù bambino), o quello più potente espresso dall’amore in tutte le sue forme, quello di una maestra per i suoi allievi (Le cronache di Coldigioco), dell’amicizia di un bambino con un animale (Il ragazzo e l’airone) o semplicemente tra gli esseri umani, che in questo mondo sempre più pesante rischiano forme sempre più devastanti di solitudine (Uomini da poco e Foglie al vento).
Di seguito la programmazione:
Sabato 26 ottobre ore 21 “Le Cronache di Coldigioco”: è il debutto della nuova produzione di Teatro di Onisio, un omaggio alla figura di Giovanna Legatti (e suo marito Giuseppe Tamagnini), che proprio nella località rurale di Coldigioco di Apiro, nei difficili anni ’50 di ripresa economica, hanno avviato una rivoluzione pedagogica, ovvero il Movimento di Cooperazione Educativa, oggi esportato in tutto il mondo, che all’epoca ha dato le ali dell’alfabetizzazione a tantissimi bambini e alle loro famiglie.
Sabato 16 novembre ore 21 “Ballata per Margherita”: un concerto spettacolo che vede in scena Ginevra di Marco affiancata dai musicisti Francesco Magnelli, Andrea Salvadori e Pino Gulli che, a distanza di dieci anni dalla scomparsa di Margerita Hack, traduce in musica, immagini e parole il viaggio di una delle più grandi astrofisiche italiane oltre il cielo e verso le stelle.
Domenica 8 dicembre alle ore 17 “Anima Blu”: uno spettacolo visuale e poetico di teatro danza adatto a tutte le età della storica compagnia padovana Tam, ispirato alla serie dei dipinti con gli amanti in volo di Marc Chagall.
Sabato 21 dicembre alle ore 21 “Il primo miracolo di Gesù bambino” di Matthias Martelli, giovane comico marchigiano, che farà volare gli spiriti in alto, sulla soffice e pungente brezza dell’ironia e la satira. E’una delle giullarate più famose del Mistero Buffo e racconta l’emigrazione di Gesù e della sua famiglia da Betlemme a seguito delle stragi degli innocenti di Erode e di come il piccolo Gesù riesca a farsi accettare dai bambini di un’altra città inventando il miracolo degli uccellini fatti con la creta e poi dati alla vita col solo suo soffio.
Venerdì 10 gennaio alle ore 21 “Gloria!”: il primo dei tre appuntamenti di cineforum della stagione accompagnati da apericena a tema (Venezia ottocentesca). La storia del film nasce dall’esigenza della neo regista di raccontare un tema ben preciso: la vita delle donne musiciste vissute a cavallo tra il Cinquecento e il Settecento negli orfanotrofi in Italia, invisibili, dimenticate, voci “volate via” nelle pieghe della storia.
Sabato 1 febbraio alle ore 21 “Uomini da poco”: un thriller surreale della compagnia teatro dell’Elce, regia di Marco di Costanzo, che ci trascina nel dialogo vertiginoso e assurdo fra i due protagonisti mettendo in crisi le definizioni alle quali siamo più ancorati: chi è la gente per bene? E chi sono invece gli altri?
Venerdì 21 febbraio ore 21 “Foglie al vento”: secondo appuntamento di cineforum preceduto da apericena (tema Finlandia) dove si riprende il tema della solitudine umana e della ventata di leggerezza liberatoria che solo l’amore può dare.
Domenica 16 marzo ore 17 “Il messaggero delle stelle”: uno spettacolo brillante, tout public, per buona parte in rima, nel quale Francesco Niccolini e Flavio Albanese della Compagnia del Sole, tornano alla storia della scienza. Tra rime surreali avviene l’incontro tra uno dei magici protagonisti dell’Orlando Furioso con Galileo, Copernico, Keplero, Newton e gli altri grandi scienziati del passato.
Venerdì 28 marzo ore 21 “Il ragazzo e l’airone”: ultimo appuntamento di cineforum con apericena (tema Giappone). Il celebre regista d’animazione giapponese Hayao Miyazaki porta sul grande schermo la sua ultima fatica, dove racconta la storia di un ragazzino di dodici anni di nome Mahito che in piena Guerra del Pacifico perde sua madre.
Eventi collaterali
Come tutti gli anni, il tema affrontato durante la stagione teatrale viene sviluppato oltre il termine del cartellone istituzionale con due importanti appuntamenti di teatro di Comunità, ovvero gli esiti dei laboratori teatrali tenuti da Teatro di Onisio presso la scuola media di Apiro e con gli allievi della scuola di teatro. Lavorare sul territorio, per il territorio e soprattutto con il territorio è una delle prerogative fondamentali dell’operato di Teatro di Onisio che annovera il Teatro Mestica proprio come casa e cuore pulsante delle sue attività, che non si limitano alla sola direzione artistica e programmazione della stagione teatrale.
In aprile 2025, in data da definirsi, presso il Mestica si terrà infatti l’esito del laboratorio annuale che coinvolge tutti i ragazzi della scuola media di Apiro che svilupperanno il tema del “volare” affrontando e mettendo in scena Il Barone Rampante di Italo Calvino; mentre gli allievi della scuola di teatro Di Onisio andranno in scena a fine maggio 2025 (data da definirsi), con Volere Volare: uno studio teatrale scritto insieme agli allievi, su una moltitudine di altre figure che hanno “voluto volare”: Leonardo da Vinci, Amelia Earhart e Domenico Modugno. Infine ricordiamo che è sempre attiva la collaborazione con la libreria Incontri di Jesi.
La campagna abbonamenti è attiva dal 1 ottobre, presso la biglietteria del teatro (tutti i martedì dalle 18.30 alle 20.30) oppure on line su ciaotickets.