Saturday 28 September, 2024
HomeCultura“Non a voce sola” si conclude a Jesi con la filosofa Adriana Cavarero e Lucia Tancredi

Il ciclo di incontri culturali “Non a Voce Sola” giunge alla sua conclusione con un appuntamento speciale giovedì 26 settembre, alle ore 18:15, presso lo storico Palazzo della Signoria. Questa XV edizione della rassegna, dedicata all’esplorazione del tema dei “Miracoli”, ha viaggiato attraverso le Marche, dal nord al sud, con 14 ospiti illustri distribuiti in 12 eventi. Il festival si è ormai affermato come un’importante piattaforma di dialogo sul femminile e le dinamiche di genere.

Donne, lupi e ipermaterno

L’evento conclusivo vedrà la partecipazione della filosofa di fama internazionale Adriana Cavarero, che dialogherà con la scrittrice Lucia Tancredi sul tema “Donne che allattano cuccioli di lupo. Icone dell’ipermaterno”. Questo titolo intrigante richiama immagini di maternità che sfidano le rappresentazioni classiche, invitando a riflettere su cosa significhi veramente essere madre, sul corpo come materia vivente e sull’esperienza del parto.

Cavarero, teorica del pensiero della differenza sessuale, mette in discussione l’indifferenza storica della filosofia verso il corpo materno, esplorando i suoi aspetti più oscuri e spesso trascurati. Attraverso il suo approccio, sfida le visioni idilliache e idealizzate della maternità, mettendo in luce anche la sua complessità e le sue ambivalenze.

Adriana Cavarero: voce autorevole del pensiero femminista

Adriana Cavarero è una figura di primo piano nel panorama filosofico contemporaneo. Negli anni Ottanta ha fondato la comunità filosofica femminile Diotima, ed è nota per i suoi contributi al pensiero della differenza sessuale e alla filosofia della corporeità. Nel corso della sua carriera, ha insegnato in prestigiose università negli Stati Uniti e nel Regno Unito, stabilendo forti legami con il pensiero femminista internazionale. Tra le sue opere più significative, si ricordano “Corpo in figure: filosofia e politica della corporeità” (1995) e “Orrorismo, ovvero della violenza sull’inerme” (2007).

Evento gratuito ed aperto a tutti

L’incontro è ad ingresso libero e rappresenta un’opportunità unica per ascoltare una delle voci più influenti della filosofia contemporanea. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il numero 338 4162283.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.