Friday 22 November, 2024
HomeMarcheAttualità MarchePesaro, mercoledì il Giretto d’Italia

L’iniziativa durante la settimana europea della mobilità sostenibile. Quattro i check point nei tragitti casa scuola e lavoro

È la Settimana Europea dedicata alla Mobilità Sostenibile e Pesaro, città della bicicletta, si prepara per il “Giretto d’Italia 2024”. La gara di sostenibilità di Legambiente a cui il Comune, pioniere della mobilità a due ruote “green”, partecipa, si svolgerà mercoledì 18 settembre dalle 7.45 alle 9.45. Quattro i check point individuati: zona Campus Scolastico, via Cialdini, viale Fiume, via Noni Bixio.

«Qui i volontari dell’associazione, insieme a quelli della Protezione civile di Pesaro e degli uffici Mobilità e Ambiente del Comune, conterannoil numero di passaggi di mezzi sostenibili (monopattini elettrici, monowheel, e-bike, motorini elettrici, hoverboard, segway e bici) – spiegano il sindaco Biancani e l’assessora alla Mobilità Sara Mengucci, che invita tutti a – salire in sella dei propri mezzi a “zero emissioni” e attraversare i 4 varchi di accesso previsti dal Giretto.  Il nostro Comune ha sempre investito sulla promozione della sostenibilità e sulla realizzazione di percorsi che possano agevolare la mobilità green.

La Bicipolitana, ad esempio, è considerata l’infrastruttura del benessere, nata inizialmente per collegare i diversi quartieri al centro e al mare, negli anni si è trasformata in una rete di collegamenti strategica, che migliora l’ambiente, la sicurezza e la qualità della vita dei cittadini», ha concluso Mengucci ricordando che Pesaro, negli ultimi anni, si è posiziona ai vertici della graduatoria a scala nazionale del Giretto d’Italia.

In caso di pioggia il Giretto sarà rinviato

Una sfida tra città dunque, un riconoscimento non solo per i cittadini virtuosi che si muovono in modi  sostenibili, ma anche per le amministrazioni che creano, ormai da anni, le opportunità e le condizioni, anche infrastrutturali, come la Bicipolitana.

Il monitoraggio che accompagna il Giretto sarà effettuato sugli spostamenti casa-lavoro e casa-scuola. Saranno quindi considerati gli spostamenti effettuati in bicicletta e con l’utilizzo di altri mezzi di micromobilità elettrica per recarsi sul posto di lavoro o di studio.

I monitoraggi saranno garantiti da volontari che in un arco temporale predefinito e attraverso appositi check point predisposti all’ingresso dei luoghi di lavoro (Comuni, aziende, altri enti) che avranno aderito all’iniziativa, monitoreranno il numero di bici (o altri mezzi di micromobilità) in transito.

Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.