Monday 25 November, 2024
HomeMarcheAttualità MarcheCertificazione internazionale per la Medicina legale di Torrette

Il riconoscimento all’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche grazie alla qualità dei test genetici per la diagnosi di cardiomiopatie

Un altro riconoscimento per l’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche che, questa volta, si è distinta a livello internazionale per il suo Laboratorio di Genetica Molecolare.

Afferente alla SOD di Medicina Legale diretta dal Prof. Raffaele Giorgetti, il Laboratorio ha conseguito la prestigiosa certificazione internazionale EMQN (European Molecular Genetics Quality Network), riconoscimento che attesta l’accuratezza delle analisi e dell’interpretazione dei risultati nella diagnosi della cardiomiopatia ipertrofica mediante tecniche molto avanzate denominate “ Next Generation Sequencing”  e sequenziamento classico con metodo Sanger. Un controllo esterno che si aggiunge a quelli già svolti con successo per la leucemia linfatica cronica e per i polimorfismi forensi necessari ad alimentare la banca dati criminale del DNA.

Patologie responsabili del 35,8% di decessi

Il Prof. Raffaele Giorgetti non nasconde la soddisfazione per il risultato ottenuto e dichiara: “ come illustrato nell’ultimo “Report Italiano sulle Cardiomiopatie” presentato in Senato, queste patologie rappresentano ad oggi la principale causa di morte in Italia e sono responsabili del 35,8% di tutti i decessi. L’erogazione dei test genetici è oggi imprescindibile nel percorso assistenziale per i pazienti e la Medicina Legale, grazie anche alla lunga esperienza maturata sulle morti cardiache improvvise, offre ai cardiologi ed ai genetisti medici del nostro ospedale un servizio prezioso oltre che sempre più raccomandato a livello internazionale.  Questo settore di attività è Coordinato dal Dott. Valerio Onofri e si avvale della collaborazione di docenti, medici, biologi e tecnici di laboratorio a cui vanno i miei sentiti ringraziamenti per il costante impegno e la preziosa collaborazione nel perseguire ulteriori obiettivi di qualità e di efficienza”.   

  “Il riconoscimento di fatto – aggiunge Armando Marco Gozzini Direttore Generale AOUM –rappresenta la qualità dei test diagnostici e prognostici che vengono erogati per pazienti (nel solo 2023 circa mille) affetti da patologie cardiovascolari, ematologiche e rare ereditarie, contribuendo al miglioramento della salute di pazienti e delle loro famiglie ed all’avanzamento della medicina di precisione nel nostro ospedale. La nuova certificazione, accordata a soli dieci centri ultraspecialistici in Italia, è una valutazione effettuata da una commissione internazionale sulla bontà dell’esecuzione e della refertazione dei test genetici su pazienti affetti da cardiomiopatie.  Il riconoscimento ottenuto è frutto di un lavoro molto impegnativo e dunque voglio ringraziare il Prof. Raffele Giorgetti e tutti i suoi Collaboratori per quanto hanno fatto”.

Medicina legale d’avanguardia

Questo odierno risultato – prosegue il Prof. Raffele Giorgettiarricchisce le attività di eccellenza già svolte dalla Medicina Legale. La struttura infatti, svolge un contributo fondamentale nel rilevare le nuove droghe che compaiono nel mercato clandestino come organo tecnico dello SNAP (Sistema Nazionale di Allerta Precoce – Dipartimento Politiche Antidroga). Offre anche l’assistenza al Contenzioso Medico Legale dell’Azienda Ospedaliera nell’ambito della Gestione del Rischio”.

Conclude  il Prof. Raffaele Giorgetti: “ la Medicina Legale, grazie al recente allestimento di una struttura obitoriale all’avanguardia,   è  impegnata inoltre  nel progetto per l’utilizzo dei cadaveri a fini di ricerca per scopi scientifici e didattici (Cadaver Lab).  Questo consentirà ai professionisti, ed in particolare ai chirurghi di varie specializzazioni, di poter svolgere attività di formazione pratica professionale direttamente sul cadavere.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.