Mentre la squadra prosegue la marcia di avvicinamento al campionato di Promozione, la società ha deciso di andare fino in fondo, per ottenere il ripescaggio e tornare in Eccellenza.
Quale ricaduta potrebbe avere un ripescaggio nel progetto tecnico, andrebbe poi valutato: squadra e allenatore stanno lavorando per un campionato di livello diverso, se tornasse al piano superiore ci sarà da pensare se la rosa attuale è all’altezza, o necessita di qualche modifica. Ma questo è un altro discorso.
Il primo tentativo della società è andato a vuoto: il presidente del comitato regionale della F.I.G.C. ha ufficializzato l’ammissione del Fano in Eccellenza. Che sarebbe la normalità regolamento in mano, ma restano alcune ombre; per prima cosa aver chiesto il parere di un legale romano (per quale motivo, se il Fano era in regola?), inoltre l’aver ratificato una decisione con 4 consiglieri su 10 contrari (una questione del genere richiedeva di sicuro l’unanimità).
Altra scura ombra il rifiuto dell’accesso agli atti, richiesto dalla società del presidente Chiariotti; si è detto per questioni di privacy a tutela del Fano, che ovviamente si guarderebbe bene dal mostrare la documentazione presentata. Una tutela decisamente a senso unico: si può negare alla Jesina il diritto di conoscere esattamente la procedura seguita?
Sta di fatto che la società di Viale Cavallotti si vedrà costretta a presentare una istanza alla Procura Federale, chiedendo come prima cosa il blocco del calendario della Coppa Italia, il primo atto ufficiale della stagione 2024/25.
A questo punto tre gli scenari possibili, il ripescaggio del Fano e il rifiuto di quello della Jesina; oppure l’estromissione del Fano per qualche irregolarità con l’automatico ripescaggio della Jesina prima avente diritto: in questo caso i sei consiglieri che hanno ratificato l’iscrizione del Fano, rimedierebbero una brutta figura.
Poi la terza, a nostro avviso la più probabile – in questo l’età di viene in aiuto, avendo visto di tutto in tanti anni di giornalismo – un campionato a squadre dispari con Fano e Jesina.
Si accettano scommesse.