Friday 20 September, 2024
HomeIn evidenzaLa Jesina ha deciso di andare fino in fondo

Mentre la squadra prosegue la marcia di avvicinamento al campionato di Promozione, la società ha deciso di andare fino in fondo, per ottenere il ripescaggio e tornare in Eccellenza.

Quale ricaduta potrebbe avere un ripescaggio nel progetto tecnico, andrebbe poi valutato: squadra e allenatore stanno lavorando per un campionato di livello diverso, se tornasse al piano superiore ci sarà da pensare se la rosa attuale è all’altezza, o necessita di qualche modifica. Ma questo è un altro discorso.

Il primo tentativo della società è andato a vuoto: il presidente del comitato regionale della F.I.G.C. ha ufficializzato l’ammissione del Fano in Eccellenza. Che sarebbe la normalità regolamento in mano, ma restano alcune ombre; per prima cosa aver chiesto il parere di un legale romano (per quale motivo, se il Fano era in regola?), inoltre l’aver ratificato una decisione con 4 consiglieri su 10 contrari (una questione del genere richiedeva di sicuro l’unanimità).

Altra scura ombra il rifiuto dell’accesso agli atti, richiesto dalla società del presidente Chiariotti; si è detto per questioni di privacy a tutela del Fano, che ovviamente si guarderebbe bene dal mostrare la documentazione presentata. Una tutela decisamente a senso unico: si può negare alla Jesina il diritto di conoscere esattamente la procedura seguita?

Sta di fatto che la società di Viale Cavallotti si vedrà costretta a presentare una istanza alla Procura Federale, chiedendo come prima cosa il blocco del calendario della Coppa Italia, il primo atto ufficiale della stagione 2024/25.

A questo punto tre gli scenari possibili, il ripescaggio del Fano e il rifiuto di quello della Jesina; oppure l’estromissione del Fano per qualche irregolarità con l’automatico ripescaggio della Jesina prima avente diritto: in questo caso i sei consiglieri che hanno ratificato l’iscrizione del Fano, rimedierebbero una brutta figura.

Poi la terza, a nostro avviso la più probabile – in questo l’età di viene in aiuto, avendo visto di tutto in tanti anni di giornalismo – un campionato a squadre dispari con Fano e Jesina.

Si accettano scommesse.

Autore

Giancarlo Esposto

Giornalista iscritto all’Ordine dei Pubblicisti dal 1985 – tessera n. 52020 - e scrittore. Ha all’attivo numerose collaborazioni con emittenti radio-tv e giornali su carta e online. Nel 2010 ha ricevuto la medaglia d’argento per i 25 anni di iscrizione all’Ordine, nel 2020 era nell’elenco dei premiati del Premio Giornalistico Nazionale Giuseppe Luconi. Come scrittore, dopo alcune pubblicazioni di sport, relative alla sua attività giornalistica e dedicate al vernacolo, si è dedicato alla narrativa, pubblicando 5 romanzi; il più recente "Anagramma di donne". Pochi mesi fa ha pubblicato il libro "Dal taccuino di un cronista", racconti di oltre trent'anni di giornalismo. Sportivo praticante fino a poco tempo fa, è stato sposato, vive con suo figlio, un cane, tre gatti e una tartaruga. Inoltre è parte attiva all’interno dell’Agenzia assicurativa Jesi 2.000. Una delle sue frasi preferite: “La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.” (Fernando Pessoa).