Il Festival dell’Appennino continua il suo viaggio: domenica 18 agosto, Chiara Galiazzo in concerto a Fleno di Acquasanta Terme
Il 18 agosto, Fleno di Acquasanta Terme ospiterà una giornata all’insegna della natura e della musica, grazie al Festival dell’Appennino 2024, un evento dedicato alla riscoperta del territorio appenninico. La giornata si aprirà con un’escursione panoramica che condurrà i partecipanti fino alla frazione di San Gregorio, la più alta del comune, e si concluderà con il concerto “Un’InSolita Estate” di Chiara Galiazzo.
Un percorso tra natura e storia
L’escursione, con partenza alle 15:00 da Fleno, sarà un’occasione per immergersi nella bellezza incontaminata dei monti della Laga. Il percorso, lungo 6,6 km e con un dislivello di 247 metri, offrirà ai partecipanti vedute mozzafiato e un contatto diretto con la natura, in un territorio ricco di storia e tradizione.
È il Commissario alla Ricostruzione Sisma 2016, Guido Castelli, a sottolineare l’importanza di questa tappa del festival, ricordando la vocazione turistica e naturalistica del Comune di Acquasanta Terme: “questa è una terra a forte vocazione storica e culturale, con un patrimonio naturale e termale unico, che può essere utilizzato in modo sostenibile per contribuire allo sviluppo del territorio“.
Il concerto di Chiara Galiazzo
Dopo l’escursione, alle 18:30, Chiara Galiazzo, vincitrice di X Factor e più volte protagonista del Festival di Sanremo, salirà sul palco per regalare al pubblico un viaggio musicale emozionante. Il concerto, intitolato “Un’InSolita Estate“, vedrà l’artista eseguire i suoi più grandi successi insieme a brani inediti, creando un’atmosfera magica immersa nella natura.
Il sindaco di Acquasanta Terme, Sante Stangoni, ha espresso grande entusiasmo per l’evento: “Ci auguriamo che tanti visitatori possano scoprire i nostri borghi caratteristici e il territorio ricco di attrazioni naturali e storiche, contribuendo a far conoscere e valorizzare le nostre bellezze“.
Un Festival per la rinascita del territorio
Il Festival dell’Appennino, promosso dal Commissario Straordinario per la Ricostruzione Sisma 2016 e dal Bim Tronto, in collaborazione con altre istituzioni regionali e locali, è un progetto che mira a valorizzare il territorio appenninico colpito dal sisma del 2016. Luigi Contisciani, Presidente del Bim Tronto, ha evidenziato l’importanza del festival come strumento di rinascita: “l’esperienza dal vivo e la creazione di comunità temporanee sono gli elementi cardine del festival, che tappa dopo tappa riscopre l’Appennino centrale“.
La partecipazione all’escursione e al concerto è gratuita, ma è necessaria la prenotazione per garantire una migliore organizzazione dell’evento. Per chi parteciperà all’escursione, si raccomanda di indossare scarpe da trekking, portare con sé acqua, una felpa o kway e un telo per sedersi durante il concerto.
Con questa iniziativa, il Festival dell’Appennino si conferma un evento capace di unire la bellezza del paesaggio naturale con momenti culturali e musicali di grande valore, contribuendo allo sviluppo turistico e alla valorizzazione di un territorio ricco di storia e natura.