Breath Life, questo il titolo della mostra d’arte dedicata alle opere di Carla, Claudia e Christina Stefanie Skoczylas, tre artiste che hanno fatto del colore il loro mezzo privilegiato di espressione. Un viaggio emozionale e sensoriale proposto ai visitatori all’Oratorio San Rocco di Torre di Palme (FM), da domenica 4 a sabato 10 agosto.
Il Colore come respiro ed espressione
Per le tre artiste, il colore non è solo un elemento visivo, ma un vero e proprio respiro vitale che comunica la loro visione del mondo. Attraverso un’esplorazione audace e libera delle linee, delle forme e delle tonalità, scompongono l’esperienza percettiva nei suoi componenti essenziali. Questo approccio permette al pubblico di entrare in contatto diretto con le emozioni e gli stati d’animo che queste opere evocano, trasformando l’osservazione in un’esperienza immersiva e personale.
La tela, un campo d’azione
Seguendo la tradizione degli espressionisti astratti, le artiste trattano la tela come un campo d’azione, un luogo dove emozioni e intuizioni prendono forma spontaneamente. Ogni pennellata, ogni traccia di colore diventa parte di una narrazione visiva che non si limita a raccontare ma invita a riflettere e a sentirsi parte di qualcosa di più grande. Il colore, infatti, diventa il protagonista di un discorso che sfida la violenza e la negatività del mondo contemporaneo, proponendo invece un’alternativa fatta di pace, benessere e armonia.
L’arte e le neuroscienze: la grande bellezza
Breath Life non è così solo una mostra, ma un’esperienza che invita a un “respiro profondo” in un mondo spesso dominato da tensioni e conflitti. Un’esposizione che si propone come un antidoto, un momento di riflessione che eleva lo spirito e invita all’empatia.
Le più recenti scoperte neuroscientifiche confermano che la fruizione di un’opera d’arte coinvolge tutti i sistemi sensoriali, dal tatto all’udito, fino ai centri emotivi del cervello. Questo fenomeno, definito come “la grande bellezza“, si traduce in una sensazione di benessere totale, un’estasi che eleva e gentilisce l’animo umano. Un vero e proprio respiro vitale, capace di trasformare l’esperienza artistica in qualcosa di profondamente significativo.