A fare da sfondo un arcobaleno. In primo piano, il sorriso di Michela Murgia tratto da una foto scattata sull’Orient Express. “Ricordatemi come vi pare” si legge subito sotto al corpo della scrittrice. Una frase da lei pronunciata in uno degli ultimi discorsi prima di morire che, oggi, è diventata il titolo di una grande opera sulla facciata del Municipio V di Roma.
Un murale, realizzato da Laika per Arcigay Roma, progetto coordinato da Pietro Turano e sostenuto dalle case editrici Einaudi, Mondadori e Rizzoli, inaugurato giovedì 11 luglio alla presenza del Sindaco Gualtieri e il Presidente del Municipio V Mauro Caliste.
L’opera intende celebrare l’intellettuale scomparsa lo scorso 10 agosto, ora impressa in quello che, come ricordato da Caliste, vuole essere “il municipio di tutti”.
“La sua capacità di restituire complessità senza mai essere complicata, di essere sempre specifica e comprensibile, appartiene ormai a chiunque l’abbia letta, ascoltata, conosciuta. L’eredità eterna di Murgia è un dono prezioso per titt* noi e questa iconica Michela è il nostro regalo per Roma” scrive l’artista e attivista Laika sul suo profilo in un post dove annuncia la conclusione dell’opera. “Murgia splende e ora lo sanno anche i muri“.