Friday 22 November, 2024
HomeAttualitàJesi con gli occhi dell’archeoastronomia: il convegno venerdì 21 giugno

A Palazzo dei convegni l’evento “Jesi nella scienza delle stelle e delle pietre”, conoscere la città attraverso l’archeoastronomia

Venerdì 21 giugno alle ore 18:00, presso il Palazzo dei Convegni in Corso Matteotti a Jesi, si terrà il convegno “Jesi nella scienza delle stelle e delle pietre“.

L’evento sarà aperto dai saluti istituzionali dell’Assessore al turismo Alessandro Tesei, seguito dagli interventi di Francesco Formiconi e Gianluca Curzi dell’Associazione Jesoterica, che parleranno del “dies natalis” di Jesi, ovvero l’orientamento astronomico della città al momento della sua fondazione.

Al centro della serata, l’intervento del prof. Giulio Magli, docente di Archeoastronomia presso il Politecnico di Milano. “L’archeoastronomia è la scienza delle stelle e delle pietre – scrivono gli organizzatori presentando l’evento. Se usata con le dovute cautele, può fornire nuove, importanti informazioni su tanti enigmatici monumenti del passato, quali ad esempio Stonehenge, Machu Picchu o i templi di Angor Wat“.

In questi luoghi infatti, e in tantissimi altri, esistono chiare tracce dell’interesse dei costruttori per i movimenti dei corpi celesti, così il professor Magli spiegherà come la posizione di stelle e pianeti siano stati fondamentali nella progettazione e costruzione di numerosi siti storici, dalle maestose piramidi di Giza fino alla nostra Jesi, recentemente riconosciuta per il suo allineamento al Solstizio d’Inverno.

L’evento è aperto alla cittadinanza.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.