Monday 25 November, 2024
HomeIn evidenzaJesi festeggia con “Lupo” il trentunesimo scudetto dell’Olimpia Milano

C’è un po’ di Jesi nello scudetto conquistato ieri dall’Olimpia Milano nella finale contro la Virtus Bologna: non solo per i tanti tifosi che può vantare in città la società più titolata del basket nazionale, ma anche e soprattutto per la presenza nel ruolo di direttore sportivo di “Lupo” Rossini.

Arrivato da giocatore negli anni della Sicc, stagione 2000/2001, dopo Cantù e Roma, Rossini per Jesi ha rappresentato un’autentica bandiera. Difficile sintetizzare in poche righe il suo percorso nell’Aurora: due finali promozione, una vinta contro la Virtus Bologna e una persa contro Caserta, una semifinale persa contro Teramo, una Coppa Italia di A/2 conquistata a Ferrara. Tante vittorie, tanti compagni di squadra che ne hanno fatto un modello.

Dopo aver interrotto l’attività sportiva, giocando l’ultima partita con indosso la maglia dell’Aurora, ha intrapreso l’attività di allenatore, un primo anno trascorso come a assistente di Stefano Cioppi a Jesi, nell’estate del 2011 in seguito ha assunto l’incarico di vice allenatore di Sergio Scariolo all’Olimpia Milano.

Dopo una breve esperienza come capo allenatore a Veroli, nel 2015 è arrivata la nuova chiamata di Milano per il ruolo di team manager, poi dall’annata 2018-19 è stato promosso al ruolo di direttore sportivo. Ieri sera ha potuto festeggiare il terzo titolo nazionale consecutivo.

Autore

Giancarlo Esposto

Giornalista iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1985 – tessera n. 52020 - e scrittore. Ha all’attivo numerose collaborazioni con emittenti radio-tv e giornali su carta e online. Nel 2010 medaglia d’argento per i 25 anni di iscrizione all’Ordine, nel 2020 tra i premiati del Premio Giornalistico Nazionale Giuseppe Luconi. Come scrittore, dopo alcune pubblicazioni di sport, relative alla sua attività giornalistica e dedicate al vernacolo, si è dedicato alla narrativa, pubblicando 5 romanzi; il più recente "Anagramma di donne". Pochi mesi fa ha pubblicato il libro "Dal taccuino di un cronista", racconti di oltre trent'anni di giornalismo. Una delle sue frasi preferite: “La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.” (Fernando Pessoa).