L’esordio con il corso “Quali voci per quali libri? Leggere alle famiglie ad alta e bassa voce, tra pianificazione e contrattempi”
Il Sistema culturale integrato Vallesina “Borghi della cultura”, una rete di cui fanno parte i comuni di Maiolati Spontini, capofila del progetto, Castelplanio, Montecarotto, Monte Roberto, Rosora, San Marcello e San Paolo di Jesi, esordisce sul territorio presentando le prime due iniziative in programma.
Il via sabato 18 maggio con la presentazione della prima proposta alla biblioteca La Fornace di Moie. Sarà un pomeriggio immersivo, dalle ore 14 alle ore 19, dal titolo “Quali voci per quali libri? Leggere alle famiglie ad alta e bassa voce, tra pianificazione e contrattempi”.
Condotti dall’attrice e regista Alessia Canducci, i partecipanti si cimenteranno in esercizi sulle modalità di lettura e sulla gestione dei contrattempi durante gli incontri rivolti a famiglie con bambine e bambini da zero-tre anni. Ci sarà anche una formazione pratica per scegliere i libri più adatti alla lettura a bassa voce e dialogica, e in generale il corso fornirà un’occasione per un confronto sul panorama editoriale e sulla relazione con gli adulti nelle attività da progettare dentro e fuori la biblioteca.
Al corso possono iscriversi gratuitamente tutti coloro che vogliano poi partecipare a uno dei gruppi di lettura, per bambini e bambine da zero a sei anni, che si formeranno nei comuni di Maiolati Spontini, Castelplanio, Montecarotto, Monte Roberto, Rosora e San Paolo di Jesi (per iscrizioni bit.ly/qualivociperqualilibri).
Venerdì 31 marzo, “Bibliotalk”
La seconda iniziativa è in programma per venerdì 31 maggio, alle ore 18,30, sempre alla biblioteca La Fornace. L’appuntamento sarà con “Bibliotalk”: un viaggio nei borghi e nell’editoria marchigiana presentato dal giornalista Giovanni Filosa che vedrà al centro il libro “Come lupo nella pioggia”, scritto dallo jesino Ernesto Torta e da Maria Antonietta Macciocu. A seguire ci sarà un momento conviviale al Caffè Letterario.
Gli appuntamenti di “Bibliotalk” saranno sei, per i sei Comuni coinvolti in questa prima fase del progetto “Borghi della cultura”. L’assessore alla Cultura Sebastiano Mazzarini spiega come “il Sistema culturale integrato della Vallesina “Borghi della cultura” sia un’unione formalizzata da un protocollo d’intesa, sottoscritto già a fine 2022, fra sette Comuni della Media Vallesina, con Maiolati Spontini capofila. Ci proponiamo come distretto che lavora in ottica M.A.B., vale a dire Musei, archivi e biblioteche, e si pone l’obiettivo di ottimizzare le possibilità economiche di ciascun Comune, in ambito culturale, valorizzando le risorse umane, strumentali e strutturali, che ogni territorio può mettere a disposizione. Il progetto verrà presentato a breve nelle sue specificità e in quell’occasione saranno illustrate le progettualità per il 2024 e il calendario condiviso di iniziative“.