Friday 22 November, 2024
HomeMarcheCultura MarcheAlice nel Paese delle Meraviglie alla guida della rassegna Teatro Scuola Educazione 2025

Dopo Carlo Urbani e Gino Strada, sarà Alice di Lewis Carroll a guidare la Rassegna Nazionale Teatro Scuola nel 2025

Carlo Urbani e Gino strada hanno guidato l’edizione 2024 della Rassegna Nazionale Teatro Scuola Educazione e tutte le attività del Teatro Giovani Teatro Pirata. In vista del 2025, il Presidente Fabrizio Giuliani ha annunciato, al termine della 39esima Rassegna il 4 maggio al Teatro Palestra di Serra San Quirico, il personaggio che guiderà le scelte del prossimo anno, ovvero Alice nel Paese delle Meraviglie.

Direttamente dal romanzo del 1865 scritto da Lewis Carroll, Alice guiderà studenti e spettatori in un “mondo alla rovescia”, dove razionalità e immaginazione si scontrano in quello che è il cammino verso l’età adulta.

Per il presidente del Teatro Giovani Teatro Pirata, Fabrizio Giuliani, che ha firmato la direzione artistica della manifestazione insieme a Arianna Baldini Miriana Resconi, “il ruolo della Rassegna è l’incontro, il confronto, lo scambio di esperienze di teatro scuola e teatro educazione“. Fare, vedere e riflettere sul teatro. Obiettivi, ancora una volta raggiunti grazie alla “meglio gioventù” che si è data appuntamento a Serra San Quirico dal 26 aprile al 4 maggio. Da qui è salita una voce potente, accorata, verso il mondo degli adulti: ‘fateci costruire il nostro futuro’ attraverso il gioco e la gioia, attraverso l’impegno e la libertà. Europa, Ambiente, Identità, Diversità, Legalità, Amore sono gli argomenti trattati con uno strumento potente, profondo, impegnativo come sa essere il teatro quando insegnanti ed operatori teatrali, in partnership, sanno utilizzarlo in modo appropriato, dove percorso e processo hanno come obiettivo quello di crescere nella bellezza che ci salverà“.

I riconoscimenti alle scuole

Insieme all’annuncio del prossimo personaggio guida, la giornata finale della Rassegna ha assegnato i diversi riconoscimenti alle scuole che hanno partecipato all’edizione 2024. Come da tradizione, la manifestazione non dà premi, ma segnala percorsi teatrali significativi dal punto di vista didattico-pedagogico.

Il Biglietto del Buon Ritorno che ammette di diritto alla Rassegna Nazionale 2025 per vedere l’evoluzione del lavoro della scuola nell’ambito del Teatro Educazione, è stato assegnato all’IIS “Gobetti Marchesini” di Casale Arduino (To) per gli spettacoli “Così vanno i morti al mio paese. La storia di Peppino Impastato”

La Segnalazione Scuola Media è andata alla “Leonardo Da Vinci” di Ronchi dei Legionari (GO) per lo spettacolo “Blu”, e la Segnalazione Scuola Superiore è andata all’IIS “Fabio Besta” di Milano per gli spettacoli “Deja Vu” e “Belvedere”.

L’Officina Italia 2025 che consentirà ad alcune scuole di tornare il prossimo anno per lavorare insieme, è stata data all’IISS “Carlo Urbani” di Porto Sant’Elpidio (Fermo), all’IIS “Galileo Galilei” di Jesi, e al Tos (Teatro oltre la Scuola) di Capezzano Pianore (Lu).

Le difficoltà economiche e burocratiche aumentano, il clima generale è peggiorato nonostante il raggiungimento di obiettivi importanti per molto tempo perseguiti – ha concluso Giuliani. Credevamo, speravamo in un cambio di paradigma, ci siamo illusi dimenticando la grande lezione dell’educazione “bisogna sempre ricominciare da capo”; ma non ci abbandoneremo alla delusione, abbiamo combattuto per 39 anni e lo faremo ancora, al fianco dei tanti, docenti ed operatori, che non mollano. Lo faremo avendo a fianco i personaggi guida che ci hanno ispirato in tante edizioni della Rassegna: Maria Montessori, Don Chisciotte, Alberto Manzi, Peter Pan, Mozart, Paperino, Mario Lodi, Mary Poppins, Gianni Rodari, Leopardi, Gino Strada e Carlo Urbani, e da domani Alice“.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.