Presentata stamattina la 27esima edizione del Palio di San Floriano: Pre-Palio al via il 3 maggio
“Palio dei sogni“, questo il titolo della 27esima edizione del Palio di San Floriano presentata stamattina nella casa comunale di Jesi. Un programma ricco di iniziative, che apporta, sulla scia delle edizioni passate, alcune importanti novità.
“Il Palio riconsegna alla città un valore culturale importante – ha affermato il sindaco Lorenzo Fiordelmondo. Una manifestazione che fortifica le relazioni territoriali che viene ripetuta grazie alla passione delle persone che ci lavorano, guidate dall’impegno e dalla volontà di costruire qualcosa che sia a beneficio della città; e l’intero territorio risponde sempre bene“.
“Il tema di quest’anno sarà quello dei sogni – ha spiegato il presidente dell’Ente Palio Emanuel Santoni. L’evento metterà a confronto storia e fantasia per coinvolgere tutti nell’atmosfera unica che il Palio trasmette. Un ringraziamento all’amministrazione comunale, alle associazioni che partecipano alle iniziative in programma e alla Regione Marche – rappresentata in conferenza dalla consigliera Lindita Elezi – che ha scelto di contribuire alla realizzazione dell’iniziativa“.
La manifestazione, che avrà inizio il 3 maggio con il Pre-Palio, vedrà la partecipazione di 22 comuni, 18 gruppi ospiti da altre rievocazioni, circa 600 figuranti nei diversi cortei, 15 banchi nel mercatino medievale, 40 collaborazioni tra associazioni e soggetti privati, 2 convegni, 2 mostre, 8 taverne più 2 casette che saranno aperte fino alle 1.00, attività con il museo Federico II per ragazzi e adulti e la collaborazione con il Festival Stupor Mundi che si terrà all’Hotel Federico II.
“Il palio dei sogni”, il programma
Venerdì 3 maggio partiranno le iniziative e si accenderà il cielo stellato in Piazza Federico II, una delle diverse situazioni utili a catapultare i presenti nel tema dell’anno. Il Pre-palio, che durerà fino all’8 maggio, vedrà la possibilità di partecipare a diversi eventi preparatori e d’intrattenimento tra cui una cena con delitto al Circolo Cittadino, esibizioni musicali in Piazza delle Monachette, il ritorno del concorso di pittura Giu pe’ Sant’anna, il torneo nazionale per arcieri organizzato dalla Lam (con 140 partecipanti da tutta Italia), oltre alla classica Scampanada de San Fiorà il 4 maggio.
Si entrerà poi nel vivo dal 9 al 12 maggio con il Palio di San Floriano vero e proprio che vedrà l’attivazione di ulteriori scenografie legate al tema, l’apertura delle classiche taverne, mostre, spettacoli, cortei e tutte le competizioni tra comuni e quartieri.
Tra le novità, il corteo notturno con le fiaccole, un festival musicale medievale, la copertura con sacchi di iuta di diversi cartelli stradali per migliorare l’atmosfera e lo spostamento dei momenti istituzionali e degli spettacoli in Piazza Baccio Pontelli.
Spazio infine a momenti di approfondimento come i due convegni in programma: il primo di terrà a Palazzo dei convegni domenica 5 maggio alle 17.30, a cura del Dott. Luca Pernici, Direttore della Biblioteca Ascariana di Cingoli dal titolo “Le campane e il diavolo , correndo tra Cingoli e Jesi. Una lettura della leggenda di San Floriano“. Il secondo si terrà invece nella Chiesa di San Nicolò giovedì 9 maggio alle ore 18.00, in collaborazione con l’Ass. Quaderni Storici Esini, dal titolo “Jesi dal libero comune alla Signoria“.