Come differenziare? La spiegazione, semplice e chiara, non solo in italiano ma anche in inglese, spagnolo, arabo e bengalese per informare tutti sulle giuste pratiche di raccolta differenziata. Questo l’obiettivo degli adesivi multilingua realizzati da Ata e Jesi Servizi insieme all’amministrazione comunale che saranno attaccati nelle isole ecologiche della città e nei contenitori condominiali più grandi.
“Un’adesivo di per sè semplice ma molto importante per informare tutti, anche chi non parla italiano o è parte di un’altra cultura, su quali siano le regole da seguire per differenziare e gettare i rifiuti” – ha affermato l’Assessore all’ambiente Alessandro Tesei durante la presentazione degli adesivi in Comune.
“L’auspicio è quello di diminuire i rifiuti facendo cultura” ha detto Enrico Scarlato di JesiServizi che ha aggiunto: “Il 30% dei rifiuti prodotti in città è indifferenziato. Per capirne la portata, l’equivalente di quanto in un anno, riempirebbe tutto Corso Matteotti fino al tetto dei palazzi. Essere messi nella condizione di capire come funziona la gestione della spazzatura può fare la differenza e contribuire a migliorare la situazione“.
“Questi adesivi si aggiungono campagna informativa “La buona differenziata” che Ata sta seguendo con manifesti sul territorio e sugli autobus per migliorare la performance sul territorio” – ha concluso Elisabetta Ubertini di Ata. “Nei prossimi mesi un sondaggio andrà a monitorare i risultati dell’operazione“