Friday 22 November, 2024
HomeIn evidenzaJesina ancora a mani vuote, l’amara legge dell’ex

Non è che il pareggio avrebbe cambiato granché, per scampare ai quasi certi play-out servivano i tre punti, almeno avrebbe fatto morale.

Invece i leoncelli escono di nuovo dal campo delusi, anche stavolta punita da un ex, Perri, andato in gol, praticamente all’ultimo attacco.

Jesina assai ridimensionata nella formazione, com’è noto, Maceratese ancora a giocarsi le residue speranze per entrare nei play-off ed è stata proprio la squadra di casa ad andare vicino al gol, al 7′ grazie ad un colpo di testa di Minnozzi, salvata sulla linea di porta da Giovannini.

Maceratese ancora pericolosa al 25; ancora Minnozzi di testa, ancora la difesa a respingere.

Al 40′ doppia occasione per la Maceratese; Pistola salva in corner sul calcio di punizione di vicinissima al vantaggio, dopo una punizione di Minnozzi sventata in corner da Pistola, sul calcio dalla bandierina dello stesso Minnozzi, Strano colpisce la traversa, con una deviazione di testa.

Al 45’ si fa vedere la Jesina, sulla conclusione di Chacana, Gagliardini salva la propria porta.

Pochi punti nel secondo tempo, ad eccezione della conclusione del leoncello Marcucci, 30’, sul quale Gagliardini salva, spedendo in angolo.

Al 50’ la beffa: quanto lo 0-0 sembra ormai definitivo, sul calcio d’angolo di D’Ercole, Perri trova lo spunto vincente.

MACERATESE-JESINA 1-0

Maceratese: Gagliardini, Vittorini, Nicolosi, Strano(21’st Luciani), Sensi, Pagliari(18’st Gomis), Mancini, Ruani.Edoardo (25’st Di Ruocco), Cirulli(20’st Compagnucci), Minnozzi(20’st Perri), D’Ercole. All.:Ruani

Jesina: Pistola, Grillo, Giovannini, Zandri, Baah Donkor, Lucarini, Chacana(39’st Ottaviani), Zagaglia, Kouentchi (9’st Nazzarelli, 13’st Brega), Belkaid, Re (21’st Marcucci). All.: Strappini

Arbitro: Simone Spagnoli di Tivoli
Reti: Perri 50′ st
Spettatori: 700
Ammoniti Baah Donkor, Luciani

Autore

Giancarlo Esposto

Giornalista iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1985 – tessera n. 52020 - e scrittore. Ha all’attivo numerose collaborazioni con emittenti radio-tv e giornali su carta e online. Nel 2010 medaglia d’argento per i 25 anni di iscrizione all’Ordine, nel 2020 tra i premiati del Premio Giornalistico Nazionale Giuseppe Luconi. Come scrittore, dopo alcune pubblicazioni di sport, relative alla sua attività giornalistica e dedicate al vernacolo, si è dedicato alla narrativa, pubblicando 5 romanzi; il più recente "Anagramma di donne". Pochi mesi fa ha pubblicato il libro "Dal taccuino di un cronista", racconti di oltre trent'anni di giornalismo. Una delle sue frasi preferite: “La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.” (Fernando Pessoa).