Battaglia dell’associazione Apei, che invia la nota della Dott.ssa Ada Mastrolorito, referente per le Marche
Finalmente, dopo anni di battaglie, grazie al fondamentale sostegno dell’associazione Apei (Associazione nazionale di categoria dei Pedagogisti e degli Educatori professionali socio-pedagogici Italiani) di cui sono rappresentante per le Marche, ieri è stata approvata al Senato la Legge che riconosce la creazione di un albo unico per Educatori e Pedagogisti.
Ora non rimane di aspettare la firma del Presidente della Repubblica e la successiva pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
L’associazione Apei consegna così alla storia la possibilità di realizzare un Ordine multi albo delle professioni educative che nasce dal basso, dall’impegno di tanti operatori. Questa battaglia sembrava irrealizzabile, invece ora abbiamo una casa comune per educatori e pedagogisti.
L’Apei aveva iniziato questa avventura nel 2010/2011, chiedendo una normativa che regolasse il lavoro degli educatori e pedagogisti e con la legge 4 del 2010 lo Stato riconosce la possibilità di creare un’associazione di categoria. Prima di quella data l’educatore o il pedagogista era una figura assimilata all’insegnante ed all’ambiente scolastico.
Finalmente nasce l’Apei ed altre piccole associazioni, ma questo non era sufficiente, bisognava puntare alla realizzazione di un albo professionale. Nel 2018 arriva la Legge Lorenzin che dava un ordine agli educatori socio – sanitari, inserendoli tra la categoria dei professionisti sanitari.
A questo punto all’Apei viene l’idea di lavorare in squadra e di chiedere la realizzazione di un ordine multi albo, che unisse insieme la professione degli educatori e quella del pedagogista. L’idea a quanto pare è stata vincente ed oggi siamo a festeggiare quanto approvato ieri in Senato.
Ora ci aspetta ancora molto lavoro da fare, in primis, è importante fare aggregazione sul territorio e poi, appena possibile, iscriversi subito al nuovo albo, permettendo di avere un bel numero di iscritti e procedere alla formazione di un Consiglio Regionale con un suo Presidente.
Fondamentale in questa fase sarà la partecipazione di tutti, perché il neo nato albo è stato realizzato dal basso, grazie all’impegno di tutti i professionisti dell’educazione.
Per maggiori informazioni https://www.portaleapei.net.