Ricci: «Un’opera strategica per la viabilità, la sostenibilità e la sanità». Intitolata a Enrico Berlinguer
Taglio del nastro di fronte a centinaia di pesaresi per la nuova circonvallazione di Muraglia, che il sindaco di Pesaro Matteo Ricci ha definito come “un’opera strategica, che la città aspettava da anni”
Presenti alla cerimonia di inaugurazione anche l’Assessore alla Infrastruttura della Regione Marche Francesco Baldelli, l’Amministratore Delegato di Marche Multiservizi Mauro Tiviroli e il Direttore Ingegneria e Realizzazione di Autostrade per l’Italia Luca Fontana.
Si tratta di un nuovo collegamento – illuminato a led – di circa 1,5 km di nuova viabilità, di cui 2 tratti e 4 rotatorie costruiti ex novo per collegare la strada Pantano Castagni con via Cesare Lombroso, ripercorrendo nella parte centrale l’attuale Strada Carloni e Strada dei Condotti, destinato ad alleggerire la viabilità su via Flaminia e favorire gli spostamenti verso l’ospedale di Muraglia e verso Fano. L’intervento rientra nel programma delle opere di Autostrade per l’Italia nell’ambito dei lavori di realizzazione della terza corsia della A14 Bologna-Taranto.
Grazie alla costante collaborazione con il Comune di Pesaro e con i comitati dei cittadini, tra gli interventi Aspi ha previsto anche il rimodellamento 2000 mq di aree a verde e la piantumazione di 200 nuove alberature, di cui 70 querce che si aggiungono alle 7 secolari salvaguardate grazie a una rimodulazione progettuale. E’ inoltre in fase di completamento l’installazione di 820 metri di barriere fonoassorbenti lungo il tracciato stradale per la mitigazione del rumore in prossimità di edifici abitati.
Così il sindaco di Pesaro Matteo Ricci: «Una giornata emozionante. Sono cresciuto in questo quartiere, Muraglia, e conosco bene l’importanza di avere questa strada, che aiuterà il quartiere a respirare di più. Negli anni ’90 il problema principale era il traffico, da qui la decisione di costruire una nuova circonvallazione che collegasse la parte nord a quella sud della città, alleggerendo le vie urbane. Una scelta lungimirante, così come fu quella di far diventare Pesaro città della bicicletta – ha detto Ricci, ricordando che con questa opera la Bicipolitana supera ufficialmente quota 105 km -. Ringrazio Luca Fontana, l’incontro con lui è stato fondamentale. Ringrazio Amplia, Claudio Cerbarano, e tutti coloro che hanno lavorato, in modo straordinario, alla realizzazione della Nuova Circonvallazione di Muraglia. Un’opera fondamentale per la viabilità perché completa la circonvallazione nel lato sud della città e strategica per la sanità.
Nell’ambito dei lavori per la nuova circonvallazione di Muraglia c’è anche la modifica al tracciato dell’acquedotto principale di Pesaro, realizzata da Marche Multiservizi, un’opera realizzata nella metà degli anni Settanta e messa in esercizio a metà degli anni Ottanta, che serve oltre 200.000 abitanti nei Comuni di Pesaro, Gradara, Tavullia, Vallefoglia, Montelabbate, Colli al Metauro, Terre Roveresche, Mondavio e Fano. Lo spostamento dell’acquedotto si è reso necessario per superare le interferenze e consentire l’esecuzione dei lavori per la realizzazione della nuova arteria stradale, come ha spiegato l’amministratore delegato di MMS Mauro Tiviroli: «L’acquedotto di Pesaro è l’infrastruttura idrica più importante del nostro territorio – spiega l’amministratore delegato di MMS Mauro Tiviroli – Per far capire la valenza strategica di quest’opera, rimanendo in tema, possiamo definirla la nostra Autostrada dell’Acqua.”
A concludere la cerimonia inaugurale, per la Regione Marche, l’assessore alle Infrastrutture Francesco Baldelli: «A Pesaro la Regione Marche ha deciso di investire oltre 270 milioni di euro in opere infrastrutturali, al netto delle opere compensative autostradali, con in testa il nuovo ospedale, il più grande appalto pubblico nella storia della Regione. E anche per mettere a terra le opere compensative alla terza corsia dell’A14 il ruolo svolto dalla Regione è stato fondamentale: abbiamo lavorato per trasformare l’investimento iniziale di ASPI di 70 milioni nei 170 milioni di Euro previsti dalla nuova convenzione per conservare opere fondamentali come il raddoppio della interquartieri a quattro corsie. Le infrastrutture sono la più grande opportunità per abbattere le diseguaglianze tra territori. Tra nord e sud, tra costa ed entroterra, tra grandi e piccoli centri, tra zone centrali e ben servite e i quartieri delle nostre città. Ogni intervento deve rispondere ai principi della sostenibilità, non solo ambientale, ma anche sociale ed economica. Le complessità che spesso si incontrano vanno affrontate con abilità tecniche e la “buona burocrazia”.
Intitolata a Enrico Berlinguer la Nuova Circonvallazione di Muraglia
«Un momento carico di emozione – ha detto il sindaco di Pesaro Matteo Ricci – Dedicare questa strada a Berlinguer significa dedicarla alla mia famiglia, in particolare a mio nonno. È grazie a lui, alla sua passione, se ho conosciuto il grande leader politico Berlinguer, come lo definiva mio nonno “Una persona per bene che stava sempre dalla parte dei più deboli”.