Friday 22 November, 2024
HomeAttualitàComunali 2024: A Castelbellino Cesaroni tenta il terzo mandato

“Vorremmo più tempo per completare le opere avviate. Continueremo ad adottare la linea del profilo basso, senza denigrare nessuno”

Dopo 10 anni da assessore al bilancio ed altri 10 da sindaco di Castelbellino, Andrea Cesaroni annuncia la ricandidatura per un terzo mandato. “Ringrazio tutti i compagni di viaggio che ho avuto, coloro che hanno deciso di continuare questa avventura e chi, per motivi personali, ha invece deciso di lasciare” afferma.

Della precedente squadra rimangono Giuliano Gasparini, Rossano Basili, Paola Rango, Salvatore Costanzo, Rosita Pirani e Silvano Bronzini. A loro si affiancheranno 6 nuove personalità, che verranno annunciate nei prossimi giorni: “persone del territorio – spiega – scelte perché crediamo possano essere le migliori da mettere a disposizione della comunità“.

Se il primo mandato da sindaco era stato caratterizzato dalla poca disponibilità economica e quindi dalla normale amministrazione, afferma Cesaroni, gli ultimi cinque anni sono stati “quelli del pnrr e dei bandi” grazie ai quali sono arrivati al Comune circa 7,5 milioni di risorse grazie ad una “squadra competente rafforzata prima della pandemia che aveva progetti già pronti quando i bandi sono iniziati ad uscire“.

Dai fondi alle opere: il risanamento del versante dell’albero con la creazione di percorsi naturalistici e di un’impiantistica fissa delle luci, il nuovo parcheggio fuori dal centro storico per lasciare libera la piazza dalle auto. Ancora, la risistemazione delle mura, un ascensore che elimina le barriere architettoniche verso la Terrazza del belvedere, la ristrutturazione delle case comunali lesionate dal sisma: “il tutto per creare il miglior contenitore possibile che potrà essere riempito di contenuti che valorizzano il comune“.

Contenuti che passano per nuove occasioni create per Castelbellino come l’accordo sul cineturismo o il potenziamento di ciclismo e cicloturismo, “punti di forza del territorio“.

Significativo da questo punto di vista, l’investimento che coinvolge il parco del fiume attraversato dalla ciclabile: “VivaServizi si occuperà infatti dell’ampliamento del depuratore che da 5 comuni attualmente serviti, arriverà a coprirne 11. 8 milioni di euro che amplieranno il parco di 2 ettari.”

Il parco “sarà inoltre arricchito da un chiosco, da servizi e un forno sociale che potrà essere usato dalla comunità“, aggiunge. Gli altri 3 ettari del parco – 5 infatti quelli totali acquistati – saranno destinati al progetto Pinqua e ad un nuovo campo sportivo: “tutto finanziato da bandi pnrr“.

Più tempo per concludere le opere

Siamo a metà riguardo la realizzazione delle opere e per questo abbiamo bisogno di altro tempo. Oltre a portare a termine le opere, vogliamo dotare anche la comunità di contenuti. La nostra linea continua ad essere quella del basso profilo e la nostra campagna elettorale sarà volta a far conoscere quello che di buono è stato fatto, senza denigrare nessuno“.

Infine, la questione rotatoria all’imbocco della SS16: uno dei cavalli di battaglia , secondo Cesaroni, dell’avversaria Federica Carbonari, pronta a presentarsi ai cittadini il prossimo 6 aprile.

La questione – conclude – coinvolge Anas e provincia. La prima perché deve intervenire per aggiustare l’irregolarità dell’entrata, la seconda perché proprietaria della strada. Il progetto approvato da entrambi prevede l’investimento di 1 milione di euro, per il quale il Comune si è dichiarato disponibile a partecipare con un contributo di 100 mila. Per il resto siamo in attesa che si mettano d’accordo Anas e provincia“.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.