La vittoria contro la Virtus Bologna, peraltro meritata, aveva illuso e gli oltre seimila del Vitifrigo Arena sono purtroppo tornati a casa delusi. Eppure il match contro Reggio Emilia non si preannunciava proibitivo, anche per la strada abitudine di perdere spesso in trasferta, dei reggiani, che durava da dicembre.
Già dalle prime battute si è capito che non era la Pesaro di una settimana prima, a partire da Cinciarini, quello che più di tutti aveva suonato la carica, stasera inaspettatamente giù di corda. Nel corso del match Sacchetti ha dovuto rinunciare a Totè, che era partito bene, distinguendosi come il più produttivo in attacco; l’ex Jesi e Fortitudo è rimasto seduto in panchina per tutto il secondo tempo, per una botta al gomito.
Equilibrio sostanziale fino al riposo lungo, poi i reggiani hanno preso il largo: acquistato un vantaggio di sicurezza, non hanno fatto fatica a gestire il match.
Pesaro sempre più lontana dalla quota salvezza, ora distante 4 punti.
Sarà proprio il prossimo match contro la terzultima, Treviso, l’ultima spiaggia, per evitare la retrocessione in A/2.
CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO-UNIHOTELS REGGIO EMILIA 87-69 (14-19, 18-22, 16-28, 18-16)
Carpegna Prosciutto Pesaro: Cinciarini 0 (0/1, 0/1),Macduffie 24 (5/13, 2/2), Bamforth 13 (2/2, 1/5), Bluiett 0 (0/0, 0/3), Visconti 4 (2/3, 0/2), Wright-Foreman 2 (1/4, 0/5), Ford 2 (1/5, 0/0), Maretto ne, Tambone 11 (1/1, 2/4), Mazzola 4 (0/2, 1/4), Totè 9 (4/7, 0/1). All.: Sacchetti
Tiri liberi 19/24 – Rimbalzi 31, 11+20 (Mcduffie 8) – Assist 12 (Bamforth, Tambone 3)
Unihotels Reggio Emilia: Weber 6 (3/7, 0/1), Bonaretti ne, Cipolla 0 (0/0, 0/0), Galloway 15 (4/7, 1/3), Faye 14 (7/9, 0/0), Smith 16 (5/7, 2/6), Uglietti 2 (1/3, 0/0), Atkins 4 (0/2, 1/1), Black 13 (6/8, 0/0), Vitali 5 (1/3, 1/3), Grant 6 (3/3, 0/0), Chillo 6 (3/3, 0/3). All.: Priftis
Tiri liberi 6/9 – Rimbalzi 41, 9+32 (Black 10) – Assist 15 (Uglietti 4)
Spettatori: 6287
(foto dalla pagina Facebook della Carpegna Prosciutto Pesaro)