Saturday 23 November, 2024
HomeItaliaAttualità ItaliaAi confini con Marche e Umbria, si inaugura il ponte tibetano più lungo d’Europa

Lungo 1023 scalini, collega il piccolo borgo di Sellano (PG) alla frazione di Montesanto. L’inaugurazione sabato 23 marzo

Ad appena 20 chilometri dal confine tra Marche ed Umbria sarà inaugurato, sabato 23 marzo, il ponte tibetano più lungo d’Europa. Un’opera ingegneristica unica nel suo genere che porta nel cuore dell’Italia la tipica struttura del ponte sospeso tra le più antiche utilizzate dall’uomo per collegare due punti posti più o meno alla stessa altezza. Se anticamente il ponte tibetano era costituito da tre funi, nei secoli è stato dotato di scalini equidistanti tra loro per rendere più stabile la traversata.

Nel ponte che collegherà i piccoli borghi umbri di Sellano e Montesanto i scalini sono 1023, per un tempo di percorrenza stimato che va dai 30 ai 45 minuti. 517 i metri di lunghezza per un’altezza massima di 175 metri. A caratterizzarlo è il dislivello positivo di 68 metri tra le due posizioni che dà al ponte un andamento in salita.

Il ponte si inizia a percorrere da Sellano, una volta arrivati a Montesanto si potrà tornare al punto di partenza attraverso vari percorsi di trekking che si snodano nella valle sottostante.

Il taglio del nastro dell’opera è in programma per sabato 23 marzo alle 11.00. All’inaugurazione seguirà un fine settimana, tra sabato e domenica, animato da attività outdoor ed esperienze per bambini, esposizioni e degustazioni di prodotti tipici della Valnerina.

Foto: Facebook

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.