La nave Ong Sea Eyes 4 ha soccorso ieri, nel canale di Sicilia, 84 migranti partiti dalle coste libiche. A bordo ci sono molte donne e bambini, alcuni anche molto piccoli, che – come testimonia l’equipaggio – sono ipotermici ed hanno bisogno di cure.
Dopo il soccorso in mare, alla Ong è stato assegnato il porto di Ancona come luogo di approdo. La nave lo raggiungerà in quattro giorni di navigazione. Dalla Sea Eyes 4: “il capo missione ha chiesto alle autorità italiane di coordinare i soccorsi in mare, tuttavia le autorità italiane hanno insistito sulla responsabilità della Libia anche se, secondo le loro stesse dichiarazioni, in quel momento non era possibile alcuna comunicazione con le autorità libiche“.