Al termine di celere attività investigativa la polizia ha inchiodato un 40enne jesino, accusato di detenzione e cessione di stupefacenti
Nel corso dei servizi antidroga, la Polizia teneva d’occhio l’ingresso di una palazzina condominiale in via Garibaldi, indicata da fonti confidenziali quale luogo di spaccio.
In effetti, gli investigatori si accorgevano della presenza di un assuntore che dopo esser entrato nello stabile si allontanava dopo pochi secondi, repentinamente, in auto.
Una pattuglia volante, fermatolo su via ancona, procedeva al suo controllo trovandolo in possesso di 0,36 grammi di eroina.
Avendo avuto conferma che la casa in questione fungeva da luogo di spaccio, all’atto dell’apertura della porta dell’appartamento monitorato, abitato da un jesino 40enne, gli Agenti del Commissariato unitamente alle unità cinofile antidroga entravano in azione.
All’interno, sul tavolo della cucina la polizia ha trovato eroina e cocaina avvolte in due distinti involucri, materiale per il confezionamento, bilancini di precisione, 275 euro in banconote di vario taglio, bottigliette in plastica per inalare la coca, bottigliette vuote di metadone, sostanza per il taglio, cellulari.
La cocaina, del peso complessivo di circa 3 grammi e l’eroina del peso complessivo di circa 2 grammi sono stati sequestrati con tutto il materiale trovato e l’uomo, condotto in Commissariato, è stato denunciato per detenzione e cessione di stupefacente.