La decisione presa dal Comune di Jesi, dopo la disponibilità della merce sequestrata dalla Polizia locale ad un extracomunitario senza licenza
Saranno devoluti ad associazioni benefiche che si occupano di famiglie in marginalità sociale ed economica i capi di biancheria e abbigliamento sequestrati ad un extracomunitario sorpreso a vendere la merce non avendone la relativa licenza.
La Polizia locale aveva fermato l’uomo mentre si trovava all’interno di un pubblico esercizio. Sottoposto a controllo, non aveva né un documento di identità né la licenza per la vendita itinerante.
Solo dopo il foto-segnalamento in Commissariato è stato possibile identificarlo come un cittadino nigeriano di 35 anni con regolare permesso di soggiorno.
L’uomo è stato denunciato, e la merce, circa 180 pezzi di abbigliamento non contraffatti, in prevalenza intimo, è stata sequestra. Una volta compiuto l’iter amministrativo per la confisca, andrà tutto in beneficenza.