Match strano, anche se sulla carta scontato, quello di Taranto. Mai in dubbio la vittoria della squadra di Ghizzinardi, nonostante un fuori programma, un blackout elettronico al pala Mazzola, capitato a fine terzo quarto sul 49-70 in favore degli jesini.
Per ovviare al problema, dopo una lunga sosta, è stato deciso il trasferimento al Pala Fiom.
L’inerzia del match è rimasta saldamente in mano alla General Contractor, che ha portato a casa il successo.
Ancora fermo ai box Marulli, che si spera di recuperare in occasione della trasferta di domenica 25, a San Severo.
Strano a dirsi, la vittoria sulla carta più facile e scontata, apre nuovi orizzonti agli jesini. San Severo ha perso pesantemente sul campo dell’ultima squadra vista al pala Triccoli, Lumezzane, e resta distanziata di 4 punti.
Ciò non sta a significare che la squadra di Ghizzinardi potrà affrontare la seconda trasferta pugliese con meno pressione, ma avrà la possibilità, vincendo, di distanziare la quinta della classe.
In caso contrario avrà sempre quel minimo, ma significativo vantaggio sulla squadra che le sta contendendo la quarta posizione.
CJ BASKET TARANTO-GENERAL CONTRACTOR JESI 71-91 (10-21, 15-25, 24-24, 22-21)
CJ Basket Taranto: Casanova 9 (1/2, 2/6), Ragagnin 16 (4/9, 1/3), Thioune 11 (4/7, 1/1), Reggiani 26 (6/9, 3/8), Ambrosin 7 (2/3, 1$), Gigante 0 (0/1, 0/0), Montanaro 2 (1/1, 0/0), Pichierri 0 (0/0, 0/0), Conte ne, Kovachev ne.
Tiri liberi 11/15 – Rimbalzi 29, 6+23 (Thioune 15) – Assist 14 (Ragagnin e Reggiani 4)
General Contractor Jesi: Merletto 15 (4/5, 2/6), Valentini 8 (1/1, 2/5), Rossi 24 (4/6, 5/9), Tiberti 10 (3/4, 1/1), Casagrande 10 (3/5, 1/3), Varaschin 12 (6/10, 0/0), Carnevale 2 (1/2, 0/0), Bruno 10 (1/3, 2/5), Nisi ne, Marulli ne.
Tiri liberi 6/8 – Rimbalzi 32, 7+25 (Varaschin 7) – Assist 22 (Bruno 6)