Thursday 21 November, 2024
HomeIn evidenzaCalcio, domenica nera per la Jesina al Carotti

La Jesina che non ti aspetti non riesce a prendere le misure sul pantano del Carotti, al limite dell’impraticabilità nei minuti prima del match. Dopo il sopralluogo effettuato 45’ prima del fischio d’inizio, la terna dei direttori di gara ha deciso che la partita si poteva disputare.

Il Chiesanuova, formazione non certo scesa da un altro pianeta, ha avuto il merito di giocare a viso aperto, monetizzando come meglio poteva gli episodi favorevoli. Per i padroni di casa ben poco da salvare, a partire dalla difesa che ha fatto acqua più della pioggia, scesa ininterrottamente, mal supportata dal centrocampo inconsistente.

Dopo un primo assaggio su un calcio piazzato di De Cesare, al 20’ con un salvataggio di Sansaro, dopo una deviazione della barriera, un minuto dopo, al 21’, in occasione del primo corner a favore della squadra ospite, il difensore centrale Canavessio è svettato più in alto di tutti e di testa ha sbloccato il punteggio. 0-1.

La Jesina non ha avuto nemmeno il tempo di riorganizzarsi, perché già al 25’ è dovuta capitolare per la seconda volta. Stavolta è stata la difesa di casa a doversi assumere le colpe maggiori, visto che il difensore Martedì non si è capito con il portiere Sansaro, messo fuori causa dalla sua deviazione. 0-2.

Il portiere di casa si è fatto perdonare al 32’, rimandando la rete di Tittarelli, deviandone in tuffo il colpo di testa.

La prima occasione della ripresa è stata a favore della Jesina, al primo giro di lancette: uscita imprecisa di Zoldi, ma Nazzarelli, appostato sul limite dell’area di rigore, ha mandato sul fondo.

Al 15’ ci ha provato Borgese, ma la sua conclusione da fuori area è finita sopra alla traversa.

Un minuto dopo, 16’, brivido per la retroguardia di casa, con Sansaro che è riuscito a ribattere il diagonale insidioso di Cicconetti.

All 22’ Jachetta dava l’impressione che la Jesina potesse riaprire il match, accorciando le distanze con un gran tiro al volo, di gran lunga il più bello dei cinque complessivi. 1-2.

Però dopo 2’ minuti, al 24’, è arrivato il momento di Tittarelli, che si è infilato in una retroguardia mal disposta, trovando il gol infilando tra palo e portiere. 1-3.

Di sorte il vero epilogo del match, dato che la Jesina non è stata capace di risollevarsi, al punto che, a parte un gol di Grillo annullato al 34’, non è riuscita a rendersi pericolosa.

Nelle ultime battute del match, al 45’ è arrivato il 4-1 in favore degli ospiti, per l’ennesimo errore difensivo, grazie a Canavessio che ha siglato la sua doppietta personale.

Chissà come l’avrà presa mister Strappini, bloccato a casa dall’influenza, sostituito in panche da Di Ruscio!

Dopopartita caldo al Carotti, con un nutrito gruppo di ultras locali, faccia a faccia con l’ex Tittarelli, andato tra l’altro in gol, segnando la rete del 3-1. Non si sa se per un gestaccio del centravanti ospite o per qualche precedente relativo a partite da ex, fatto sta che dopo il triplice fischio c’è stata un po’ di maretta nel parterre di fronte agli spogliatoi.

Il primo a uscire dallo spogliatoio ospite è stato proprio lo jesino Lapi, che si è incaricato di scusarsi a nome del compagno di squadra, poi c’è stato il vero faccia a faccia con l’attaccante di Mazzaferro.

Un tentativo estremo di riconciliazione che, per quello che abbiamo visto, non è andato a buon fine, tanto che la squadra ospite è stata ricondotta negli spogliatoi dalle forze dell’ordine presenti.

Non ci sono stati comunque gravi disordini e la squadra ha ripreso senza intoppi la strada di ritorno alla volta di Treia.

La formazione leoncella

JESINA-CHIESANUOVA 1-4

JESINA Sansaro, Dolmetta, Martedì, Campana, Belfiore, Grillo, Monachesi (19’ st Jachetta), Borgese (35’ st Luca Giovannini), Iori, Lion Giovannini, Nazzarelli (35’ st Re) (A disp. Minerva, Mazzarini, Sampaolesi, Capomaggio, Cameruccio, Garofoli) All: Di Ruscio

CHIESANUOVA Zoldi, Corvaro (27’ st Giri), Iommi, Wolhein Perez, Canavessio, Lapi, Cicconetti (39’ st Pasqui), De Cesare (23’ st Rapaccini), Tittarelli, Mongiello, Farroni (4’ st Salvucci) All: Mazzaferro (A disp Carnevali, Bonifazi, Carboni, Rotondo.

ARBITRO Ricciarini di Pesaro

RETI 22’ pt Canavessio, 25’ pt Martedì (autotgol), 22’ st Jachetta, 24’ st Tittarelli, 45’ st Canavessio

Autore

Giancarlo Esposto

Giornalista iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 1985 – tessera n. 52020 - e scrittore. Ha all’attivo numerose collaborazioni con emittenti radio-tv e giornali su carta e online. Nel 2010 medaglia d’argento per i 25 anni di iscrizione all’Ordine, nel 2020 tra i premiati del Premio Giornalistico Nazionale Giuseppe Luconi. Come scrittore, dopo alcune pubblicazioni di sport, relative alla sua attività giornalistica e dedicate al vernacolo, si è dedicato alla narrativa, pubblicando 5 romanzi; il più recente "Anagramma di donne". Pochi mesi fa ha pubblicato il libro "Dal taccuino di un cronista", racconti di oltre trent'anni di giornalismo. Una delle sue frasi preferite: “La letteratura, come tutta l’arte, è la confessione che la vita non basta.” (Fernando Pessoa).