Friday 22 November, 2024
HomeMarcheAttualità MarcheL’abbraccio della città di Pesaro a Mahdi

Sindaco e assessore hanno incontrato il giovane calciatore vittima di insulti razzisti e i suoi compagni di squadra. Ricci e Della Dora: «Diffondiamo la cultura del rispetto per sconfiggere il razzismo»

L’abbraccio della città a Mahdi per dare simbolicamente un calcio al razzismo.

Oggi il sindaco di Pesaro Matteo Ricci e l’assessore allo Sport Mila Della Dora, hanno incontrato il giovane calciatore vittima di insulti razzisti durante una partita. «Ci rivolgiamo spesso ai ragazzi delle scuole dicendo che i germi dell’intolleranza e del razzismo si possono combattere con la memoria, facendo prevalere la cultura della pace, uguaglianza e libertà.

Ma anche e soprattutto con l’esempio, quotidiano, degli adulti. A scuola, in famiglia, sugli spalti dei campi da calcio. 

Lo sport è un luogo di crescita, dove siamo tutti uguali e dove non ci sono differenze – hanno detto rivolgendosi a Mahdi e ai suoi compagni di squadra-. O almeno dovrebbe essere così, ma a volte la stupidità e l’ignoranza delle persone non ha limite.

Ciò che successo a Mahdi è inqualificabile, soprattutto perché fatto da genitori. I primi che dovrebbero dare il buon esempio. Era importante non fare finta di niente, denunciare, perché fatti come questi non si ripetano mai più.

Lo sport è vita è un luogo di crescita, dove si creano amicizie che si portano avanti per tutta la vita. Quindi avanti, mettetecela tutta e insieme giochiamo per sconfiggere il razzismo».

Importanza del rispetto per gli avversari, un valore sottolineato dall’assessore allo Sport Mila Della Dora: «una cultura da insegnare ai più giovani, importante sia dentro che fuori dal campo. Episodi come questi siano da monito perché non si ripetano mai più».  


 
Autore

Cristina Carnevali

Di professione avvocato, fondatrice di capocronaca.it. Già collaboratrice e direttore editoriale per realtà locali, vincitrice del Premio giornalistico "Giuseppe Luconi" 2020 nella sezione "quotidiani on line delle Marche", oggi guida della redazione di capocronaca.it. Appassionata di sport, ha fatto i primi servizi sul campo, per poi occuparsi a 360° dell'editoria e della comunicazione.