Kata e Imperator hanno fiutato la presenza di hashish nei bagni della stazione ferroviaria di Jesi. Altri controlli della Polizia
La polizia di Jesi ha effettuato controlli antidroga, nella giornata di ieri, insieme alle unità cinofile della Questura di Ancona.
I cani Imperator e Kara hanno setacciato le aree più sensibili della città ed in particolare la stazione ferroviaria jesina di via Trieste e le fermate dei bus in Piazzale Partigiani, Via Setificio, via Granita, quartiere San Giuseppe, Piazzale San Savino.
Proprio alla stazione i cani hanno fiutato la presenza di droga: nei bagni sono stati trovati e sequestrati circa 3,40 grammi di hashish. La droga era nascosta in una piccola scatola di plastica trasparente, sotto uno dei lavandini.
I controlli non si sono fermati alla stazione. In uno dei bar vicini alla stazione degli autobus è stata contestata la mancanza degli avvisi di divieto di fumo e la mancata esposizione sull’attività di somministrazione alimenti e bevande. Multe per 809 euro al titolare del bar.
In viale Trieste la Polizia ha fermato una donna rumena di 30 anni. Su di lei numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, la persona ed in materia di stupefacenti. Inoltre aveva anche diversi fogli di via con divieto di ritorno in molti comuni d’Italia. La Polizia le ha anche notificato un provvedimento di esecuzione di pene con ordine carcerazione e decreto di sospensione emesso dalla Procura della Repubblica di Venezia. E’ stato richiesto il foglio di via con divieto di ritorno a Jesi, dove la donna non ha legami familiari o motivi di permanenza.
In via Setificio è finito nel mirino dei controlli un marocchino di 32 anni, che non ha rispettato il foglio di via dal comune di Jesi. Inoltre girava con una bustina di cocaina (circa 0.30 grammi). Ha detto agli agenti di averla acquistata poco prima da un altro extracomunitario.
