Sunday 24 November, 2024
HomeAttualitàIntelligenza artificiale diventa materia all’IIS Marconi Pieralisi

E’ il primo istituto nelle Marche e uno dei pochi in Italia ad inserire l’AI tra le discipline scolastiche. Domenica open day

L’Istituto di Istruzione Superiore “Marconi Pieralisi” di Jesi ha introdotto in via sperimentale, primo istituto delle Marche e uno dei pochi a livello nazionale, la disciplina “Intelligenza Artificiale” all’interno dell’Indirizzo Informatica e Telecomunicazioni. Figura nell’orario delle lezioni, mentre nei pochi casi in Italia di scuole dove è contemplata, si affronta come semplice progetto su base volontaria.

È una delle principali novità dell’Istituto jesino presentata in occasione degli open day. Per svelare i suoi talenti e incontrare famiglie e studenti il “Marconi-Pieralisi” mette a disposizione ancora due date di “Scuola aperta”.

Domenica 14 gennaio, alle ore 15, nel plesso di via Raffaello Sanzio, si terrà un incontro con il dirigente scolastico Maria Rita Fiordelmondo, cui seguirà una visita della scuola e dei laboratori, mentre venerdì 19 gennaio, sempre alle ore 15, i giovani dell’ultimo anno della scuola secondaria di primo grado potranno svolgere delle attività nei vari laboratori dell’Istituto, attraverso esperienze guidate da docenti e dagli stessi studenti dei vari indirizzi.

Saranno illustrati i vari percorsi, sia dell’istruzione tecnica, che di quella professionale, sintetizzati dagli slogan “Programma, accendi, aziona il tuo talento”, per gli indirizzi Informatica e Telecomunicazioni, Elettronica ed Elettrotecnica, Meccanica Meccatronica ed Energia per l’ambito tecnico, e “Crea e cura il tuo talento” per gli indirizzi Moda e Manutenzione e Assistenza Tecnica per quello professionale.

Diverse le discipline innovative, in grado di offrire alle ragazze e ai ragazzi percorsi di studio stimolanti, oltre a opportunità interessanti dal punto di vista formativo, culturale e delle possibilità di inserimento nel mondo del lavoro. Fra queste, appunto, “Intelligenza Artificiale”.

Il coordinatore del Dipartimento di Informatica Marcello Pigini spiega che «la disciplina è stata introdotta nelle classi quarte e quinte per un’ora a settimana. Lo scopo della proposta è quello di fornire agli studenti una preparazione più specifica e avanzata sulle tecnologie emergenti e sulle loro applicazioni.

L’IA rappresenta una disciplina sempre più richiesta nel mondo del lavoro anche nel nostro territorio, e negli ultimi anni ha acquisito un’identità sempre più forte per cui abbiamo pensato di introdurla come disciplina a sé stante. Si intende offrire, quindi, agli studenti la possibilità di ampliare significativamente il loro bagaglio culturale e le loro opportunità di carriera future.

Inoltre, l’introduzione di tale insegnamento andrebbe a creare delle nuove conoscenze, abilità e competenze perfettamente integrabili nell’attuale curricolo di informatica, in particolar modo nei progetti multidisciplinari di indirizzo comunemente realizzati nel corso del quinto anno».

Ecco, in sintesi, gli argomenti che vengono trattati: cenni storici e linguaggi per l’Intelligenza artificiale; Ambienti e strumenti di sviluppo per l’IA moderna; Machine Learning Classico; Reti neurali e Deep learning; Etica nell’Intelligenza artificiale.

«In particolare – spiega sempre Pigini i giovani saranno incoraggiati a progettare e utilizzare l’IA sulla base delle reali esigenze delle persone adottando un approccio “human-centric”, dove la tecnologia deve rispondere innanzitutto a un bisogno reale, e farlo in maniera sostenibile».

Al termine del percorso di studi, i diplomati dell’indirizzo Informatica avranno, fra le altre, le competenze necessarie a sviluppare procedure dedicate alla gestione di database, a sviluppare applicazioni informatiche per il Web e per i dispositivi mobile, oltre che la possibilità di gestire le enormi potenzialità dell’intelligenza artificiale.

Il corso di Elettronica ed Elettrotecnica propone discipline innovative in altri due campi di forte attualità e capaci di offrire interessanti opportunità di lavoro. Parliamo di energie rinnovabili e robotica industriale, inserite come materie curricolari.

L’indirizzo di Meccanica Meccatronica ed Energia apre le porte, invece, alla Progettazione meccatronica, dando le basi per progettare, assemblare, collaudare apparati, macchine e sistemi, anche mediante software di grafica 3D e di virtualizzazione.

Punto forte dei percorsi professionali, sono sicuramenti i laboratori tecnologici e innovativi degli indirizzi Moda per il Made in Italy e Manutenzione e Assistenza Tecnica.

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Comunicato Stampa