Friday 22 November, 2024
HomeMarcheCultura MarcheSabato 30, l’inaugurazione de “L’anima del colore” alla Galleria Rossini

Nello spazio di via Rossini 38, la personale di Massimo Gozzi “L’anima del colore”. Visitabile fino al 7 gennaio

Taglio del nastro sabato 30 dicembre nello spazio di via Rossini 38, per la personale di Massimo Gozzi. L’esposizione, dal titolo “L’anima del colore“, è promossa dal Comune di Pesaro/Assessorato alla Bellezza e Pesaro Musei, nel percorso di Pesaro Capitale italiana della cultura 2024 e sarà inaugurata alle ore 17.00. Da sabato, la mostra sarà visitabile fino al 7 gennaio.

Nato a Firenze nel 1946, Gozzi si dedica alla pittura da giovane come autodidatta, per poi affidarsi agli insegnamenti del maestro Silvestro Pistolesi che frequenta per circa tre anni. Dopo aver appreso la pittura classica e le tecniche del disegno, si stacca dal maestro e dà vita ad un personale stile che trova nell’emotività e nell’analisi degli stati d’animo la spinta per realizzare dipinti ad olio su tela con l’uso esclusivo della spatola.

“L’anima del colore” è così frutto di una vita dedicata alla rappresentazione di sensazioni, sentimenti scaturiti dalla visione o ricordi di vita vissuta. Pennellate ampie e decise e rapide intuizioni cromatiche avvolgono in un manto onirico realtà oggettive e spunti di circostanze fatti rivivere attraverso la mediazione del “sentito” in una nuova essenza. Un sapiente dosaggio degli accostamenti conduce paesaggi ricchi di colore ad una calda armonia cromatica che accarezza l’osservatore.  

La mostra sarà visitabile dal 30 dicembre, in seguito all’inaugurazione, fino al 7 gennaio, aperta martedì-giovedì 10-13, venerdì-domenica e festivi 10-13, 15.30-18.30. Resterà chiusa il 1 gennaio.

L’ingresso è gratuito.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.