Al termine dell’attività investigativa, la Polizia di Jesi ha incastrato un nigeriano 24enne che ha rubato l’accesso ad Instagram di un giovane jesino, poi lo ha ricattato contattandolo su WhatsApp.
Il 17 novembre la vittima (uno jesino 26enne) titolare di account Instagram, si accorgeva che non riusciva più ad accedere al suo profilo nel quale aveva impostato la doppia autenticazione.
Poco dopo su whatsapp, riceveva un messaggio che si identificava come instagram e gli richiedeva il codice a sei cifre che serve a rientrare nel suo profilo. Intuendo che si trattava di colui che aveva violato il suo profilo, cercava di chattare con lo sconosciuto, al fine di ottenere più informazioni possibili per giungere alla sua completa identificazione.
Lo sconosciuto tentava di estorcergli la somma di 300 euro per la restituzione dei codici di accesso necessari per reimpostare il profilo instagram personale, inviandogli l’iban ove accreditare i soldi.
Gli accertamenti investigativi espletati dopo la denuncia della vittima, hanno permesso di verificare che sia l’iban che l’utenza cellulare erano intestati ad un cittadino nigeriano residente a Cagliari.
Pertanto, si procedeva al suo deferimento in stato di libertà per accesso abusivo ad un sistema informatico e tentata estorsione.
