Saturday 23 November, 2024
HomeAttualitàMaiolati Spontini: 150.000 euro per ripristinare la frana del Colle Celeste

Lavori al Colle Celeste, ma anche “regolamento scuole sicure”, manutenzione alle strade di campagna e del verde: le misure approvate dall’ultimo Consiglio comunale

Il consiglio comunale di Maiolati Spontini, nella seduta dello scorso 28 novembre, ha approvato una variazione al bilancio di previsione 2023 per l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione destinando 186.000 euro a lavori pubblici e manutenzione.

L’intervento più importante riguarda il Colle Celeste nel borgo storico del comune. Saranno infatti destinati 150.000 euro al ripristino della frana che ha interessato il lato ad est del parco, sotto la statua della Madonna, attualmente transennato. Un intervento complesso, che avrà come pilastro la salvaguardia dell’ambiente e dell’ecosistema del parco, che sarà prontamente avviato al fine di poter concludere i lavori entro la primavera.

30.000 euro saranno poi destinati ai lavori di manutenzione straordinaria di tutte le strade di campagna e al miglioramento della viabilità cittadina mentre altri 25.000 euro saranno impiegati per potature straordinarie che consentiranno una sistemazione, dopo tanto tempo, del patrimonio arboreo di Moie, prevalentemente lungo via Risorgimento e via Clementina, e del capoluogo.

Parliamo di lavori attesi da anni – ha sottolineato il sindaco Tiziano Consolicome quelli previsti per le strade di campagna, e come la sistemazione del verde pubblico, per cui ci siamo impegnati con una cifra considerevole. Ed è molto significativo anche il finanziamento messo in campo per il recupero dei luoghi spontiniani. Mi riferisco ai 150 mila euro per risolvere la frana sul Colle Celeste, che si aggiungono agli interventi già finanziati per il recupero della Casa natale di Spontini e per la riqualificazione e messa a norma del Teatro. In questo caso, l’investimento supera il milione di euro per il capoluogo”.

Regolamento scuola sicura e i volontari per la sicurezza

Approvato infine, il regolamento “Scuola sicura” che rappresenta una tappa importante per la riorganizzazione della viabilità intorno al polo scolastico di via Venezia a Moie.

Il provvedimento punta a potenziare la sicurezza degli alunni con il servizio di vigilanza vicino al plesso scolastico comunale per prevenire situazioni di pericolo all’entrata e uscita da scuola. Sarà istituita anche la nuova figura di ausiliario alla sicurezza degli studenti, che in maniera volontaria, presterà servizio nel periodo scolastico di fronte al plesso di via Venezia. Il servizio partirà già nel corso dell’attuale anno scolastico e presto l’Amministrazione comunale attiverà le procedure per la raccolta delle adesioni. Gli aspiranti volontari verranno invitati ad un incontro con il Comandante della Polizia locale o un suo delegato, al fine di valutarne le attitudini e le disponibilità. Successivamente, sempre la Polizia locale organizzerà un corso di formazione, rivolto ai volontari da avviare al servizio, per definirne ruoli e compiti.

I volontari saranno riconoscibili dalla pettorina ad alta visibilità e dal tesserino. L’Amministrazione comunale potrà decidere di affidare il servizio, oltre che a singoli volontari, ad associazioni di volontariato presenti ed operanti sul territorio comunale.

Per quanto riguarda l’approvazione del regolamento “Scuola sicura”, il sindaco ha sottolineato come “rappresenti il primo di una serie di interventi finalizzati a riorganizzare la viabilità di fronte al plesso scolastico di via Venezia. Una questione che stiamo affrontando anche perché l’abbiamo inserita nel programma elettorale della lista Insieme per i cittadini e su cui abbiamo iniziato a confrontarci con la cittadinanza nell’incontro pubblico del 10 novembre organizzato alla biblioteca La Fornace con la Fondazione Michele Scarponi”.

Autore

Giorgia Clementi

Nata sotto il segno del leone, cresciuta nella capitale del Verdicchio. Dopo la maturità classica al Liceo Vittorio Emanuele II di Jesi scopro l'interesse per il mondo della comunicazione che scelgo di assecondare, dapprima con una triennale all'Università di Macerata, ed in seguito con una laurea magistrale in Giornalismo ed editoria all'Università di Parma. Spirito d'iniziativa, dinamismo, (e relativa modestia), i segni che mi contraddistinguono, insieme ad un amore unico per le bellezze del mio territorio. L'idea di fondare Capocronaca, insieme a Cristina, nasce all'inizio del 2023. Nelle sue fondamenta, la volontà di dare ai lettori una voce nuova da ascoltare e scoprire insieme a loro, cosa accade ogni giorno.